Architetto italiano (Milano 1921 - ivi 2012). Attivo anche nei campi dell'urbanistica e del design, la sua ricerca si caratterizza per l'attenzione ai materiali e alle tecniche costruttive, anche al fine [...] a Majano del Friuli (1978); le stazioni ferroviarie Certosa e Rogoredo (1982-88) e quelle sotterranee del passante ferroviario, Repubblica e Venezia (1983-96) a Milano; la sede dell'Internazionale Marmi e Macchine a Carrara (1992-93). Come designer ...
Leggi Tutto
VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] 9 maggio 1849, fu dallo stesso generale messo in rotta a Velletri il 19 dello stesso mese. Con la cadutà della repubblica, Velletri vide entrare, il 3 luglio del '49, un primo contingente spagnolo guidato da un Fernàndez de Córdoba, assistito da mons ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] , 1952, p. 158). L'attività del C. da questo momento divenne molto intensa e rapida la sua affermazione.
Nel 1716 la Repubblica di Venezia gli commissionò un monumento al Generale J. M. von der Schulemburg per Corfù, dove si trova tuttora. L'opera ...
Leggi Tutto
MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] della formazione artistica del M. il viaggio di studio a Roma nel 1849, che diventò occasione per combattere in favore della Repubblica Romana. Ricordo del soggiorno romano è la prima opera citata nelle biografie del M., I primi passi, il cui aspetto ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma…, IV, Roma 1806, pp. 323 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1856, Appendice, pp. 1992 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e altri ...
Leggi Tutto
GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] veneziano, si spostò a Roma e, tra il 1848 e il 1849, fu un ardente patriota. Si distinse nella difesa della Repubblica Romana meritando una medaglia d'argento al valore.
Nel 1852 tornò a Venezia, dove frequentò il corso di estetica dell'Accademia ...
Leggi Tutto
INSULA
G. Calza
G. Lugli
− Con questo nome, in senso metaforico, i Romani designavano la casa composta di più appartamenti la quale in origine, essendo separata dalle case vicine per mezzo di uno spazio [...] interesse dei vicini, per costruire un muro mediano o un muro contiguo tra due case. Di fatto, negli ultimi secoli della Repubblica e durante l'Impero, la maggior parte delle case di Roma hanno muri contigui o comuni. Così è che, secondo Tacito ...
Leggi Tutto
QUIRINO (Quirīnus)
A. Bisi
Divinità italica di oscura origine, successivamente assimilata dai latini a Romolo (v.) e a Marte (v.). La scoperta di un santuario italico a Ercole Curino presso Sulmona (v.), [...] di Roma. Già gli autori romani hanno perduto il ricordo delle più antiche caratteristiche del dio, che alla fine della Repubblica è identificato con Romolo, mentre la sua paredra Hora viene fusa con Ersilia, la moglie di quello nella versione enniana ...
Leggi Tutto
CELIO CALDO (C. Caelius Caldus)
A. Longo
Tribuno della plebe nel 107 a. C., pretore in Spagna nel 99 e console nel 94; durante il suo tribunato fu autore di una lex tabellaria che istituiva il voto segreto [...] al nome: conosciamo infatti un solo C. C. console.
Esiste a Napoli (Guida Ruesch 1105) un busto dell'ultimo secolo della Repubblica per il quale taluno, forse a causa del volto asciutto e dell'espressione risoluta, ha pensato a un ritratto di Celio ...
Leggi Tutto
Sebenico (croato Šibenik) Città della Croazia (37.060 ab. nel 2001), capoluogo della contea di Sebenico-Knin (2984 km2 con 114.386 ab. nel 2007), posta sulla costa dalmata a NO di Spalato, all’ingresso [...] 1813, dopo il periodo napoleonico. Con il trattato di Rapallo (1920) entrò a far parte della Iugoslavia, nell’ambito della repubblica croata, di cui ha seguito le vicende politiche.
La città, ancora in parte cinta dalle mura veneziane, è dominata dai ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...