Uomo politico cileno (Linares 1877 - Santiago 1960). Presidente del Consiglio (1927), vicepresidente della Repubblica e, dopo le dimissioni di Figueroa Larraín, presidente della Repubblica (1927). Governò [...] dittatorialmente fino al 1931, quando fu costretto alle dimissioni. Firmò col Perù il trattato (1929) che poneva fine alla controversia per Tacna e Arica. Di nuovo presidente dal 1952 al 1958, condusse ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] del procuratore generale dell'Ordine. Quattro anni dopo, proprio durante il trionfo delle armi francesi in Italia, l'effimera giacobina Repubblica Romana e l'agonia di Pio VI in Francia, il monaco con coraggio pubblicò nell'Urbe un'opera non molto ...
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Boni, Thomas Yayi. – Uomo politico e banchiere beninese (n. Tchaourou 1952). Presidente della Repubblica del Benin dal 2006. Compiuti gli studi di economia e finanza in Senegal e poi in Francia, dal 1992 [...] al 1994 è stato consigliere tecnico per gli Affari economici del presidente della Repubblica N. Soglo, dopo aver lavorato per molti anni (1977-89) presso la BCEAO (Banque centrale des etats de l’Afrique de l’Ouest) fino a diventarne vice direttore. ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] Belluzzi (21 sett. 1462).
Il C., fra i termini del trattato, ottenne la promessa di un notevole ingrandimento territoriale per la Repubblica ed ancora una volta vide coronati i suoi sforzi nel 1464 quando, battuto tra il 1461 ed il 1463 in una serie ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] a Livorno in cerca di fortuna (vi è attestata la loro presenza nel gennaio 1804). Non si sa nulla di preciso degli studi compiuti dal C. in Italia; i quali dovettero essere indubbiamente appassionati e ...
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FIORINI, Elisabetta
Gaspare Mazzolani
Nacque a Terracina (allora dipartimento del Circeo della Repubblica Romana) il 3 giugno 1799, dal conte Giuseppe e da Teresa Scirocchi, in una famiglia abbastanza [...] agiata, con buone relazioni e raffinate tradizioni. Ebbe una educazione completa, quale di rado si incontrava in quel tempo, nelle discipline umanistiche e artistiche, estesa alla conoscenza delle lingue ...
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Favre, Jules
Politico francese (Lione 1809-Versailles 1880). Figura di spicco della Seconda repubblica (1848-51), fu contrario all’intervento della Francia contro la Repubblica romana (1849) e guidò [...] l’opposizione democratica sotto Napoleone III. Alla caduta dell’impero (1870) divenne vicepresidente del governo di difesa nazionale e ministro degli Esteri; poi anche dell’Interno. Firmò l’armistizio ...
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Uomo politico siriano (Damasco 1891 - Beirut 1967). Ministro nel primo governo siriano, nel 1919, l'anno dopo fu esiliato. Si stabilì allora in Egitto dove continuò la sua attività nazionalista. Ritornato [...] , carica dalla quale fu estromesso agli inizî del 1949 dal colpo di stato di Ḥusnī az-Za῾īm. Di nuovo presidente della Repubblica dal 1955, nel febbraio 1958 firmò l'effimera unione della Siria all'Egitto nella RAU sotto la presidenza di Nasser, e di ...
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Patriota (Meldola 1819 - Parigi 1858). Affiliato alla Giovine Italia, O. prese parte alla Repubblica romana (1849). Allontanatosi da Mazzini, organizzò (14 genn. 1858) l'attentato, fallito, contro Napoleone [...] di studi politici e geografici, attese ad affari di commercio e pubblicò: Memorie e documenti intorno al governo della repubblica romana (1850). Per incarico di Mazzini (1853-54) tentò di sollevare Sarzana e la Valtellina; arrestato dagli Austriaci ...
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COSTA, Lelio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; addottoratosi in legge, entrò nell'amministrazione della Repubblica, venendo nominato nel 1584 vicario di Gasparo De Marini, capitano [...] , n. 906 (1585); A. Roccatagliata, Annali genovesi dal 1581 al 1607, Genova 1873, p. 190; V. Vitale, Diplomat. e consoli della Repubblica di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LXIII (1934), p. 112; M. Gasparini, La Spagna e il Finale ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...