Giuseppe Allegri
Abstract
Il tema delle autonomie sociali e territoriali permette di indagare l’evoluzione dello Stato costituzionale contemporaneo con una maggiore attenzione nei confronti degli [...] , I, Torino, 2006, 132 ss.; Caravita, B., La Costituzione dopo la Riforma del Titolo V. Stato, regioni, autonomie tra Repubblica e Unione europea, Torino, 2002; Caravita, B.,a cura di, L’attuazione degli articoli 118 e 119 della Costituzione. I ...
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Magistrato italiano (Palermo 1939 - ivi 1992). Dal 1964 fu sostituto procuratore e giudice presso il tribunale di Trapani (1967-78); trasferito a Palermo, fu giudice fallimentare e poi istruttore fino [...] al 1989, quindi procuratore della Repubblica aggiunto. Profondo conoscitore del fenomeno mafioso e ispiratore di importanti processi alla criminalità organizzata, dal marzo 1991 fu direttore generale degli affari penali presso il ministero di Grazia ...
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D’Ambrosio, Gerardo. – Magistrato e uomo politico italiano (Santa Maria a Vico, Caserta, 1930 - Milano 2014). Laureatosi in Giurisprudenza nel 1952, cinque anni dopo è entrato in magistratura ed è stato [...] assegnato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Nola e poi il tribunale di Voghera. Successivamente è stato trasferito al tribunale di Milano come pretore civile, e poi come giudice ispettore penale, incarico durante il quale, tra l’ ...
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SCHMITT, Carl
Antonio Punzi
Filosofo del diritto tedesco, nato a Plettenberg (Westfalia) l'11 luglio 1888, morto ivi il 7 aprile 1985. Professore nelle università di Bonn, Colonia, Berlino, è stato [...] , un'interpretazione estensiva dell'art. 48 della Costituzione weimariana secondo la quale, in tempi eccezionali, il presidente della Repubblica non dovrebbe subire vincoli nell'esercizio del suo potere. In polemica con il tentativo di H. Kelsen di ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] , forza, astuzia, crudeltà. Ma una volta che lo S. c’è, allora bisogna governarlo con spirito repubblicano (la repubblica romana è il modello da imitare), ossia con assoluto rispetto delle leggi, della libertà, della sicurezza dei cittadini. Grave ...
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Giurista e politico (Bologna 1755 - Pavia 1826), lettore di diritto naturale e delle genti (1774), poi di diritto pubblico (1786) a Bologna; presiedette il primo congresso cispadano di Modena (1796) e [...] cispadana alla Cisalpina (1797). Partecipò in seguito alla consulta di Lione (1802), fu membro del consiglio legislativo nella Repubblica italiana (1805) e segretario di stato del Regno italico. Favorevole a un'unione federativa di più stati italiani ...
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Giurista italiano (Villazzano, Trento, 1922 - Milano 2001). Prof. univ. dal 1951, insegnò diritto civile a Trieste e, dal 1954, nell'Univ. cattolica di Milano; socio nazionale dei Lincei (1977). Nominato [...] giudice costituzionale (1987) dal presidente della repubblica F. Cossiga, dal 1995 al 1996 fu vicepresidente della Corte costituzionale.
Opere princ.: L'acquisto a non domino (1948; 3a ed. Gli acquisti “a non domino”, 1975); La divisione ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] . it. Parma e la Francia, 1748-1789, I-II, Milano 1985) e F. Venturi, Settecento Riformatore, II, La Chiesa e la repubblica dentro i loro limiti, 1758-1774, Torino 1976, pp. 214-35.
Sull'attività bibliotecaria e sulla bibliofilia di P.: D. Fava, La ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] impegnati nel governo della Repubblica, non disdegnavano le attività mercantili a Firenze e a Roma. Conseguito il titolo di dottore in diritto civile e canonico presso lo Studio di Pisa, nel 1607, alla morte del padre, il M. si trasferì a Roma, dove ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] 59 Cost. tedesca; art. 65 Cost. austriaca; art. 56.1 e 63 Cost. spagnola; art. 131 Cost. polacca; art. 45 Cost. della repubblica di Weimar del 1919; art. 31 Cost. francese del 1946; art. 11 Cost. tedesca del 1871; art. 60 Cost. francese del 1848; art ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...