Magistrato e uomo politico italiano (Maddaloni, Caserta, 1936 - Roma 2018). Magistrato dal 1964, è stato giudice istruttore di alcuni tra i più importanti processi di terrorismo, come quello per il caso [...] 1992 alla Camera dei deputati e nel 1994 ancora al Senato come indipendente nelle liste del Pci, e ha fatto parte della Commissione antimafia. Nel 1999 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana. ...
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L'istituzione della reale Accademia d'Italia ebbe per fine di contrapporre questa, creata con evidenti, se pure non dichiarati, scopi politici, alle altre accademie italiane e principalmente a quella dei [...] L. Federzoni si tenesse obbligato, per gli avvenimenti del 25 luglio, a rassegnare le sue dimissioni.
Il governo della "repubblica sociale italiana" cercò di dare nuova vita all'Accademia d'Italia, trasferita con deliberazione del nuovo presidente, G ...
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Giurista, nato a Tregnago (Verona) il 9 novembre 1887, morto ivi il 9 novembre 1943. Si specializzò particolarmente negli studî di diritto greco-romano, ma estese le sue ricerche anche allo Occidente gotico-longobardo, [...] 1910; Formulari notarili inediti dell'età bizantinta, Roma 1912; Ordinamento giudiziario a Padova negli ultimi secoli della Repubblica Veneta, Venezia 1914; Ricerche sul diritto ereditario occidentale nell'alto Medio Evo, Padova 1914; L'esecuzione ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] esito: Luigi XIV arrivò solo a impegnarsi per l'intervento nel caso la Porta avesse minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento di una forza antiturca, formata da Polacchi e Imperiali, sancita dagli accordi siglati tra il marzo e ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] , Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, pp. 270, 314, 325, 622, 625, 628 s., 632, 648; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 1-213, passim; S. Caponetto, Pesaro e la legazione di ...
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La Corte costituzionale tra conflitti e diritti
Giovanna Pistorio
La giurisprudenza costituzionale degli ultimi anni mostra un’evoluzione del ruolo della Corte, chiamata, con sempre maggiore frequenza, [...] A fronte, poi, del delicato dibattito politico e giuridico, in merito alla “ripartizione” di competenze tra Presidente della Repubblica e Ministro della giustizia relativamente al potere di grazia, il giudice costituzionale ha giocato un ruolo chiave ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] giudice della Corte costituzionale (su nomina del presidente della Repubblica Giovanni Gronchi) e nel 1962 ne divenne vicepresidente. sul metodo sviluppatasi in Germania nel periodo della Repubblica di Weimar, ma accoglieva anche l'istituzionalismo ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] se in quel medesimo anno gli furono assegnate dal governo senese dodici moggia di terreno "per i lodevoli portamenti verso la Repubblica" (Pecci, II, p. 64). Si perdono poi le sue tracce sino al 1525, quando aderì al tentativo di signoria operato in ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] laureato e il prestigio umanistico del suo stesso cognome che evocava oltr'alpi la gloria letteraria del cancelliere della Repubblica fiorentina Leonardo Bruni. Il 19 genn. 1478 fu nominato così lettore di poetica all'università di Lovanio per un ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] e Giustizia Giovita Lazzarini e cercò di avviare un’opera di ammodernamento delle istituzioni giudiziarie romane. Caduta la Repubblica, conservò l’incarico alla Procura dei poveri fino al 20 aprile 1850, quando fu destituito dal restaurato governo ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...