ambasciatore
Marzia Ponso
Il più importante rappresentante diplomatico di uno Stato
L'ambasciatore rappresenta il capo di Stato del proprio paese presso un altro Stato. Suoi compiti sono: proteggere [...] ° secolo le ambasciate cessarono di essere missioni occasionali per divenire sedi diplomatiche stabili: le prime furono istituite dalla Repubblica di Venezia e dal Ducato di Milano in Italia e successivamente si diffusero in tutta Europa.
Con la pace ...
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La l. cost. n. 1/1999 ha profondamente innovato sul piano dei rapporti tra gli organi necessari della Regione, indicati all’art. 121 Cost., ovvero il Consiglio regionale, la Giunta regionale e il Presidente [...] ’ultimo esercita una duplice funzione, assommando su di sé alcune competenze assimilabili a quelle proprie ora del Presidente della Repubblica e ora del Presidente del Consiglio dei ministri in ambito statale. Per quanto concerne il primo profilo, il ...
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Nazione è una parola complessa, che assume una pluralità di significati a seconda del diverso contesto in cui viene utilizzata. Nell’ambito della storia del pensiero politico, l’idea moderna di nazione [...] (art. 67 Cost.). Al di fuori da questa summa divisio si colloca infine l’art. 51, co. 2, Cost., che, nel postulare l’esistenza di «italiani non appartenenti alla Repubblica» pare distinguere tra nazione e Stato.
Voci correlate
Sovranità popolare ...
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Accademia fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi, Francesco Stelluti, Anastasio de Filiis e Jan van Heeck. Si proponeva di promuovere la rinascita degli studi naturalistici, la cui decadenza i L. ascrivevano [...] , le Notizie degli scavi di antichità, gli Atti dei convegni L., i Classici greci e latini ecc.) e assegna annualmente un gran numero di premi culturali e scientifici, fra i quali il premio del presidente della Repubblica e i premi Feltrinelli. ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] navi, nonché dei cantieri e delle aziende che siano autorizzati all'uso di s. ai sensi del decreto del presidente della Repubblica 19 marzo 1956, n. 303; il titolo V riguarda l'importazione, l'esportazione e il transito nello stato delle sostanze s ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] essere corrisposto in abbonamento in base a decisione del ministro delle Finanze, determinato con decreto del presidente della Repubblica, emanato su proposta del ministro per le Finanze, sentito il Consiglio dei ministri;
c) estrazione di sali per ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] , deferito al giudizio di un'apposita quaestio. La separazione fra l'antica perduellio e il crimen maiestatis nello scorcio della Repubblica, o all'inizio dell'Impero, giuridicamente e di fatto è scomparsa. La lex Iulia de maiestate di Cesare e di ...
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SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] 17 segg. [trad. it. con introduzione e commento di E. Romagnoli, I poeti lirici, IV, Bologna 1935, p. 99 segg.). Inoltre la Repubblica degli Ateniesi di Aristotele (5-12) e le vite di S. di Plutarco e di Diogene Laerzio. Molto, sia in Aristotele sia ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] Codice di diritto canonico del 1983, poi.
Il lungo negoziato si è concluso con l'Accordo fra la S. Sede e la Repubblica italiana firmato a Villa Madama il 18 febbraio 1984, entrato in vigore in forza della legge di autorizzazione alla ratifica e di ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] , ma diversi rispetto a quelli elaborati dall’etica. Di fronte alle tante comunità morali e alla pluralità delle scelte (la ‘repubblica delle scelte’) al diritto si chiedono principi e direttive unitarie e condivise: che ci si riesca è un altro conto ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...