AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] dell'Ordine di S. Gregorio Magno.
L'A. morì a Roma il 20 febbr. 1967.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Senato della Repubblica, legislature I-IV, ad Indices; Il Popolo, 31 ott. 1952, 21 e 23febbr. 1967; F. Magri, La Democrazia cristiana in Italia ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] al Collegio dei giuristi di Milano, mantenne l'incarico anche per gli anni 1444-45, 1445-46 e 1447-48. Costituita la Repubblica ambrosiana, il C. passò all'ateneo sorto allora a Milano, ad lecturam ordinariam iuris canonici.
Datata 1° giugno 1444 è l ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] a Milano (7-8 novembre): a Ferrante Gonzaga presentò gli atti relativi alla sua missione, donde risultò l'innocenza della Repubblica e, nello stesso tempo, la colpevolezza di lesa maestà del Burlamacchi, che aveva tentato di turbare l'ordine e le ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] inviato a Roma insieme con l’ex preposito Giovanni Pietro Besozzi per perorare il ritorno dei paolini nei domini della Repubblica.
La spedizione a Roma dei due barnabiti era motivata anche dall’intenzione di fondarvi una sede dell’Ordine, su invito ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] gli affidò la «recupera» delle carte spettanti alla segreteria di Stato finite in mano ai pizzicagnoli della città. Caduta la Repubblica Romana e dopo l’arrivo a Roma del nuovo pontefice, Pio VII, il M., su istanza del suo omonimo confermato prefetto ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] , I, La regione meridionale del Terminio, Avellino 1956, p. 338 n. 675; M. Battaglini, Atti, leggi proclami ed altre carte della Repubblica Napoletana (1798-1799), Cava de' Tirreni 1983, I, p. 165 n. 28; T. Pedio, La congiura giacobina del 1794 nel ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] ai Visconti nel 1404, i quali gli affidarono importanti uffici. Dopo la conquista/ dedizione di Verona alla signoria della Repubblica di Venezia (22 giugno 1405), Morano non abbandonò la vita pubblica: in qualità di deputato ad utilia communis Verone ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] Qui prese a cuore la difesa degli interessi dell’Italia, sostenendo la necessità della creazione di una repubblica lombarda e di una repubblica italiana, e fu nominato commissario del governo francese a Roma, carica della quale non prese mai possesso ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] di sottrarre il paese alla lacerazione dei partiti, che avevano reso "se non impossibile almeno difficilissimo lo stabilimento di una repubblica indipendente".
Il B. morì a Parigi il 13 marzo 1828.
Fonti eBibl.: Archivio di Stato di Torino, Lettere ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] e assolvendo gli innocenti con le garanzie previste dal codice ed in modo uguale per tutti» (In difesa del nuovo codice, in La Repubblica, 10 agosto 1990, p. 8).
Morì a Milano il 25 febbraio 1995.
Fonti e Bibl.: E. Amodio, G.D. P.: un maestro di ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...