BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] dell'attacco di cui Ginevra era stata oggetto da parte del duca di Savoia.
Il 4 genn. 1603 scrisse per rassicurare la Repubblica delle buone intenzioni verso di essa di cui gli avevano dato garanzia il re di Francia e l'agente degli Stati generali d ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] la richiesta del M. di aumentare la durata della ferma a vent'anni, il giudizio finale fu positivo e la Repubblica, di fronte al dato innegabile di un aumento del 178% delle entrate, fu pronta a riconoscere le immense difficoltà finanziarie ...
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GENTILE, Leonardo
Maria Carla Italia
Nacque a Genova, presumibilmente nell'ultimo decennio del Quattrocento. Figlio di Stefano e di Maddalena Di Negro, fratello del più noto Costantino, non va confuso [...] la Corona spagnola. Nel gennaio 1545 Vincenzo De Fornari, agente di Genova ad Anversa, ormai esaurito il credito fattogli dalla Repubblica, chiese in prestito al G. e a Luciano Centurione 400 scudi da girare a Stefano Lomellini; un nuovo prestito di ...
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AGAZZINI, Ferdinando
Carlo Zaghi
Nacque intorno al 1721 a Milano, dove la famiglia, oriunda di Ameno (lago d'Orta), da tempo risiedeva. Banchiere, titolare della casa d'importazione e d'esportazione [...] . Morì a Milano il 31 luglio 1816.
Bibl.: U. Da Como, I Comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, II, 1, Bologna 1935, p. 248; C. A. Vianello, Itinerari economici, costi di trasporto e dazi nel Settecento lombardo ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] , e da Saveria Barbaro, napoletana. Nel 1799 la sua famiglia risulta a Napoli. Non sappiamo della parte avuta nella Repubblica partenopea dal padre, né se questi e (più difficilmente) il C. e i suoi fratelli Ferdinando e Giovanni avessero militato ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] Piero (1504-1568) infatti, figlio del celebre Niccolò, era stato uno dei più fervidi sostenitori della Repubblica fiorentina. Con l'instaurazione del principato aveva finito gradualmente per abbandonare la giovanile posizione antimedicea tanto da ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] potere reale, nelle mani dell'ambasciatore Lope de Soria. Quasi certamente fu proprio il C. il primo inviato ufficiale della Repubblica a Carlo V dopo il sacco, col difficile compito d'opporsi alle continue vessazioni.
Il C. in questo periodo doveva ...
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BERNARDINI, Giovanni
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Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] della città fiamminga per l'anno 1372 (Mirot, p. 224). Tornato a Lucca, entrò a far parte del governo della Repubblica ricoprendovi la carica di anziano per il terziere di S. Martino nei bimestri settembre-ottobre 1378 e 1380; non abbandonò, tuttavia ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] , quello dei Mallone, all'interno del grande e nobile "albergo" dei Cattaneo, prese parte attiva alla vita politica della Repubblica e fu uno dei Sindacatores nel 1501; durante la sollevazione del 1506-07, fu eletto dai popolari tra i Pacificatori ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] compito di guida politica della famiglia, aveva appena toccato i trent'anni ed era stato già ammesso al Consiglio della Repubblica. In seguito bruciò rapidamente le tappe: fu degli Anziani nel 1554 e gonfaloniere nel 1558, e poi ancora degli Anziani ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...