BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] padre e del primogenito Giovanni, i quali a Lucca tenevano le redini della sede sociale ed occupavano le prime cariche della Repubblica. La compagnia era formata non solo dal padre e dai tre fratelli del B. - Giovanni (1509-1579), Filippo (1516-1575 ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] a quelle del podestà, investì il palazzo pubblico, in cui si erano asserragliati gli Anziani e le alte cariche della Repubblica. Appiccato il fuoco alla porta del palazzo sul lato del cortile, riuscì facilmente a penetrare con i suoi nell'interno ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] a operare a tutela degli interessi della famiglia, e ciò gli permise di diventare uno dei più importanti operatori finanziari della Repubblica di Genova.
Nei primi mesi del 1635 fu sollecitato dallo zio a partecipare a un asiento di 725.000 scudi d ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] reg. 3652, I, f. 58; reg. 3653, I, ff. 2v, 6v, 21v; Venezia, Civico Museo Correr, cod. Gradenigo 83, II: Corona seconda della veneta Repubblica..., ff.126v-127, 129rv, 130v; Ibid., mss. P. D., C. 911, 1, ff. 1, 94; C. 912, 1, ff. 87, 142; C. 2213, 18 ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Nacque a Firenze l'11 marzo 1398 da Stefano di Corsino e da Tessa di Cola Nerini dei Pitti.
Il padre, ascritto sia all'arte della lana (Arch. di Stato di Firenze, [...] 1420-30, pur non rimanendo estraneo, come del resto voleva la tradizione familiare, alle più alte magistrature della Repubblica, e specialmente a quelle estrinseche: segno indiretto di una stasi economica frequente nelle famiglie di rango equestre ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] l'emendamento all'articolo 27 del progetto di costituzione sull'istruzione privata "senza oneri per lo Stato", che suonava "la Repubblica riconosce ad enti ed a privati la facoltà di formare scuole ed istituti di educazione", passò poi nell'art. 33 ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] -88, II, p. 39; III, p. 99; C. Bandini, Roma nel Settecento, Roma 1930, pp. 162, 201; V. E. Giuntella, La giacobina repubblica romana, in Arch. d. Soc. rom. di st. patria, LXXIII (1950), p. 24; R. De Felice, La vendita dei beni nazionali nella Rep ...
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DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] di comprendere la motivazione della lettera di raccomandazione con cui il doge Agostino fece assumere il discusso storico genovese dalla Repubblica di Lucca.
A Napoli il D. risiedette ancora negli anni '20, in coincidenza con la seconda grave crisi ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] , Scavi e scopertedi antichità sotto il pontificato di Pio VI, Roma 1958, pp. 112 s.; R. De Felice, La vendita deibeni nazionali nella Repubblica romana del 1798-99, Roma 1960, pp. 46 s., 60, 62, 64, 69, 92 s., 98, 168 s. (anche su Felice Giorgi); Id ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sia l'arcivescovo avevano partecipato in primo piano alle lotte politiche interne di Siena e alla strenua difesa della Repubblica senese contro Cosimo I e Carlo V. Francesco Bandini-Piccolomini, ormai rifugiatosi in Roma dopo aver visto morire fra ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...