Diplomatico, uomo politico e scrittore portoghese (Vila Nova de Portimão, Algarve, 1860 - Bugia, Algeria, 1941). Continuò l'attività paterna nel campo del commercio d'esportazione, ma coltivando nello [...] , e a Madrid (1919), quindi (1922) delegato del Portogallo presso la Società delle Nazioni. Nel 1923 fu eletto presidente della Repubblica, ma nel 1925 rinunciò alla carica e tornò ai suoi viaggi e alle lettere. Tra le sue opere: Inventário de junho ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] del 1989 - e che ebbe tra le sue prime conseguenze l'elezione del drammaturgo V. Havel alla carica di presidente della Repubblica e la separazione dalla Slovacchia (1993) - ha comportato per l'intera cultura ceca la caduta di una serie di barriere ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1903 - Staufen, Friburgo in Brisgovia, 1981). Studiò discipline umanistiche a Berlino, Friburgo e Vienna. Nel 1945, di ritorno dalla prigionia in Russia, divenne lettore e redattore-capo [...] rivista Sinn und Form; dovette rinunciare alle sue funzioni nel 1962, per motivi politici; nel 1971 abbandonò la Repubblica Democratica Tedesca. Legato alla tradizione tutta tedesca della lirica della natura, ha cantato a più riprese la semplicità ...
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Scrittore (Bologna 1819 - ivi 1889), deputato alla Costituente romana e ministro per gli Esteri della Rep. Romana (1849), poi esule in Inghilterra; dopo la costituzione del regno, fu consigliere di stato. [...] V a Bologna, 1859), di due volumi autobiografici (Rimembranze, 1884; Memorie aneddotiche, 1886), d'un importante volume su La Repubblica Romana (1850). Ma il suo merito maggiore consiste nella traduzione di Byron (1841-42) e di Shakespeare (ultima ed ...
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Buzzolan, Dario. – Scrittore italiano (n. Torino 1966). Laureato in Filosofia teoretica con G. Vattimo, ha esordito nella narrativa nel 1999 con Dall’altra parte degli occhi, con cui si è aggiudicato il [...] dell'uomo grigio, è critico cinematografico per la carta stampata e la televisione e cura rubriche sulle pagine torinesi de la Repubblica e su Linus. Per la televisione, dal 2004 al 2005 è stato coautore e conduttore del programma Anni luce su LA7 ...
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Scrittore e storico cinese (Xinhui, Canton, 1873 - Pechino 1929); allievo del riformista Kang Youwei, fu esiliato in Giappone per la sua opposizione all'imperatrice Cixi (1898) e vi svolse vivace attività [...] , critico letterario e drammaturgo, compose anche un dramma, Xin Luoma ("La nuova Roma"), ispirato al Risorgimento italiano. Dopo la costituzione della repubblica, cui aderì, fu per breve tempo ministro della Giustizia (1913) e delle Finanze (1917). ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] ., Informazioni di polizia sull'ambiente ligure (1814-1816), ibid., LXI (1933), ad ind.; P. Nurra, La coalizione europea contro la Repubblica di Genova (1793-1796), ibid., LXII (1933), s.v.Cattaneo; R. Boudard, L'organisation de l'Université et de l ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] una delle maggiori in Firenze, fosse stata coinvolta politicamente a favore della parte medicea ancor prima della caduta della repubblica e assurta, nella persona del padre Agostino, alle più alte cariche del principato (fu creato senatore nel 1564 ...
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Giornalista e letterato (Avéron-Bergelle, Gers, 1806 - Couloumé, Gers, 1880). Poeta, critico letterario (molto rumore sollevò una sua giovanile stroncatura del Racine), fondò sotto la restaurazione il [...] di Napoleone III, opponendosi ai tentativi di liberalizzazione dell'Ollivier; alle idee bonapartiste rimase fedele anche sotto la III Repubblica sia come deputato (fu eletto nel 1876 e 1877) sia come scrittore (Souvenirs du Second Empire, 1879-82 ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] C. Zaghi, Milano 1958-66, I, pp. 369 s.; II, p. 461; III, pp. 31, 152, 190, 274, 294-296; IV, p. 255; Assemblee della Repubblica Romana, a cura di V.E. Giuntella, I, Bologna 1954, pp. 392 s., 607 s., 899; II, Roma 1977, pp. XLVIII s., LVI, LVIII, 3-6 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...