FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] carta. I piani dei navalisti implicavano uno sforzo finanziario ed una autonomia diplomatica totalmente al di fuori delle possibilità della Repubblica. Il Magistrato delle Galee non ebbe più di quattro o sei unità al suo servizio, e il monopolio dei ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] ms. P IV. 10: S. Bichi Borghesi, Biografia degli scrittori senesi, I, c. 412v; A. Lisini, Relazioni tra Cesare Borgia e la Repubblica senese, Siena 1900, pp. 66 s.; I. Burchardi Liber notarum, a cura di E. Celani, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXII ...
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Scrittore e filosofo buddhista giapponese (Tokyo 1928 - Shinjuku 2023). Scampato alla Seconda guerra mondiale, nel 1947 incontrò Josei Toda, educatore e leader dell’associazione buddhista Soka Gakkai, [...] presidente della Soka Gakkai Internazionale, fondata a Guam con lo scopo di diffondere il buddhismo basato sugli insegnamenti di Nichiren Daishonin. Nel 2006 è stato insignito dell’onorificenza di Grande ufficiale al merito della Repubblica Italiana. ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] e sono corroborati da una qualifica di "Rodigino" data al C. in una recensione alle sue Lettere critiche (cfr. Novelle della repubblica letteraria, XVI[1744], p. 50; la rivista era diretta dal 1740 dall'abate M. Rossi Ambrogi di Rovigo) non sono così ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] ultimi anni in relativa tranquillità; ma se cessò di esercitare una parte attiva e un'azione diretta nelle vicende della Repubblica, giunto al culmine della sua posizione nello Stato e alla pienezza della sua esperienza, non poté non seguire con viva ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] pesarese, in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le Marche, s. 4, II (1925), pp. 59-70; Id., La "Repubblica immaginaria" di L. A., in La Rassegna, XXXIV (1926), pp. 1-10; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1941, pp. 629, 636; M. S ...
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FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] del 1539 -, molti sono i suoi dubbi e nell'ultima, De gratia, del 1540, si avvertono nuove inquietudini sui destini della Repubblica. Non stupisce che l'anno dopo, con la giustificazione di favorire gli studi dei figli e del genero, il F. chiedesse ...
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CESENA, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Varese Ligure, presso La Spezia, presumibilmente al principio del sec. XVI. Presi gli ordini religiosi divenne, in data imprecisabile, parroco del paese natale. [...] Sinibaldo, con la quale appunto i Fieschi cessarono di esistere come fazione di qualche rilievo politico nella vita della Repubblica ligure. Anche in questo caso, peraltro, lo spirito critico fa difetto al C., indotto dai suoi personali sentimenti ad ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] da sud, e i Frisoni, da nord e da est.
Prima del 1579, quando con l’Unione di Utrecht sorse la repubblica delle Province Unite dei P., le vicende del territorio costituente l’attuale regno furono legate a quelle del Belgio: ambedue i territori ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] e Alberto Fortis. A sedici anni entrò nella Congregazione dei somaschi, che a Verona, come in altre città della Repubblica veneta, reggeva istituzioni scolastiche di un certo prestigio. Fu subito inviato a Venezia, nella casa professa di S. Maria ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...