Giornalista e scrittore italiano (Rovigo 1925 – ivi 2017). Dopo la laurea in Giurisprudenza ha iniziato l’attività di giornalista e critico letterario e teatrale scrivendo per giornali quali Il Resto del [...] prima. Della sua produzione successiva vanno ricordati: La coda del parroco (1958), Scano Boa (1961), La vaca mora (1964), Stramalora (1982). Nel 1998 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana. ...
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GRYPÁRĒS, Giovanni (Γρυπάρης, 'Ιωὰννης)
Angelo Nosei
Poeta greco, nato a Sifno nel 1871 da genitori stabiliti a Costantinopoli, dove il padre era libraio. Studiò lettere all'università di Atene e fu [...] problemi dell'educazione e nel 1923 fu nominato direttore della sezione Lettere e belle arti nel Ministero dell'educazione. Ha tradotto la Repubblica e l'Eutidemo di Platone, l'Orestia e I sette a Tebe di Eschilo (1911) e ha pubblicato nel 1918 una ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] . Derosas, Contarini, Pietro Francesco, in Diz. biogr. degli Ital., XXVIII, Roma 1983, p. 272; E. Concina, L'Arsenale della Repubblica di Venezia, Milano 1984, pp. 108-134; F. E. Cranz, A bibliography of Aristotle editions 1501-1600, Baden Baden 1984 ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] Nel 1802 in compagnia della suocera aveva compiuto un viaggio in Toscana passando per Milano, allora capitale della Repubblica italiana, dove aveva incontrato Leopoldo Cicognara, suo amico sin dal collegio. «Ritornato in Patria, pieno la mente delle ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] Luigi Pianesi, dove sono depositate le circa 150 lettere che Luigi scrisse da Roma al fratello Benedetto nel periodo della Repubblica Romana; si veda anche: Macerata, Biblioteca comunale Mozzi-Borgetti, Ms. 979, f. X, Quaderno delle epigrafi di Luigi ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] 'avo, cardinale Marco Antonio Da Mula.
Raggiunta l'età prevista dalla legge, il M. intraprese la carriera nelle magistrature della Repubblica e fu provveditore sopra gli Uffici dal 30 apr. 1629 al 29 apr. 1630. Sarebbe stata, questa, l'unica carica ...
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De Amicis, Edmondo
Maria Pia Tosti Croce
Maestro dei buoni sentimenti
Lo scrittore Edmondo De Amicis è ricordato soprattutto per Cuore, romanzo per ragazzi scritto nella seconda metà del 19° secolo. [...] in America, solo, per cercare sua madre. Sua madre era andata due anni prima a Buenos Aires, città capitale della Repubblica Argentina, per mettersi a servizio di qualche casa ricca, e guadagnar così in poco tempo tanto da rialzare la famiglia, la ...
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GANDINO, Marcantonio
Delfina Giovannozzi
Appartenente alla nobile famiglia dei Gandino (o Gandini) di Treviso, Marcantonio - fratello di Pietro, frate minore osservante con il nome di fra Bonaventura [...] fama presso i suoi contemporanei come esperto di architettura militare. L'opera fu dedicata al generale da Mar della Repubblica di Venezia Giacomo Soranzo; l'autore ne fece dono, come si legge nelle pagine introduttive alla traduzione, al conte ...
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Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] a Firenze, morì. Dei figli ebbero qualche fama letteraria Gian Mario (v.) e Senofonte (m. 1470), cancelliere della repubblica di Ragusa.
Opere
Iniziò in esilio le Commentationes florentinae de exilio, vasta opera antimedicea, che lasciò in tronco ...
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Scrittore e artista ungherese (Érsekújvár 1887 - Budapest 1967), svolse un ruolo importante nella vita intellettuale del suo Paese. Operaio, autodidatta, fondò le riviste A Tett ("L'azione") e Ma ("Oggi"); [...] principale del movimento attivista, attento alle più avanzate ricerche artistiche e letterarie europee. Nel 1919 prese parte alla Repubblica dei consigli, ma polemicamente sostenne l'autonomia dell'arte. In esilio a Vienna, continuò (1920-26) la ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...