BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] stima che si aveva di lui e per dargli modo di meglio sovvenire alle necessità della sua famiglia, il Senato defia Repubblica lo nominò primario pubblico lettore di eloquenza dello Studio lucchese, cattedra che egli tenne fino alla morte.
A Lucca il ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] il proprio Commento ai Trionfi del Petrarca.
Un documento senese informa anche di una ambasceria svolta da B., in nome della Repubblica, presso il pontefice Sisto IV (Arch. di Stato di Siena, Conc. Del., 637,c. 31); e certamente B. era tornato di ...
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ANSELMI, Giorgio
Mario Quattrucci
Da non confondere con l'omonimo suo avo, medico e scienziato (donde l'appellativo di "nepos" che l'A. talvolta ebbe cura di porre sui frontespizi delle opere), nacque [...] del tri per uno gli dedica un bizzarro acrostico) e A. Navagero, inviato a Parma (1523) come oratore della Repubblica veneta, l'A. morì nel 1528, vittima della terribile pestilenza che devastava allora quelle terre.
Nel clima di appassionati studi ...
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Seneca, Anneo (detto il Vecchio o il Retore)
Seneca, Anneo
(detto il Vecchio o il Retore) Retore e storico latino (n. Cordova metà del sec. 1° a.C.- m. 37 d.C. ca.). Recatosi in gioventù a Roma, manifestò [...] romano. Le opere di S., con gli argomenti fittizi e immaginari trattati, sono la dimostrazione evidente che l’età della grande retorica romana è tramontata: solo nella libera repubblica infatti poteva fiorire una forte, solenne e vitale oratoria. ...
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Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] gli appelli di U. Eco e poi di D. Fo e D. Tutu, si mobilita per non lasciarlo solo. Nel 2008 segue per la Repubblica il processo Spartacus a carico di membri del clan dei casalesi. In ritorsione per “la luce” portata in aula, l’avvocato del clan lo ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] di piombo" culminata nella morte di Aldo Moro, sua è la più vibrante protesta morale: "Muore ignominiosamente la repubblica. / Ignominiosamente la spiano / i suoi molti bastardi nei suoi ultimi tormenti". I volumi successivi (Per il battesimo dei ...
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Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] Ponte), interni di mitica bellezza (la cucina di Fratta). Allorché, al contrario, gli eventi storici narrati (dalla caduta della Repubblica di Venezia al 1858) prendono il sopravvento sulle figure, la vastità della tela non è più dominata dall'autore ...
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Scrittrice ungherese naturalizzata italiana (n. Tiszabercel 1931). Reduce dell’Olocausto, sopravvissuta alla deportazione nei campi di concentramento di Auschwitz, Dachau, Bergen-Belsen, ha trascorso gran [...] dissonances (2025; trad. it. 2025). Traduttrice, autrice teatrale e di poesie, sceneggiatrice e regista, Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2021), nel 2023 è stata insignita del Premio Campiello alla carriera. ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] des Mémoires de J.C. de Seingalt d'après des recherches..., in Le Livre, gennaio-maggio 1881; E. Mola, G. C. e la Repubblica di Venezia, in Rivista europea, XXXIII (1881), 4, pp. 850-69; A. Ademollo, Iltesto dell'"Histoire de ma vie" del C. e la ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] tutta la narrativa utopistica e gran parte dei voyages extraordinaires, ma anche molti generi affini risalenti, ad esempio, alla Repubblica di Platone, a Luciano di Samosata, a Moro, Cyrano e Swift. Questo problema può essere superato se si ricorda ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...