CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] ma quando questi accadono la responsabilità è volentieri attribuita agli "esteri" (cfr. Diario, pp. 259, 265).
Costituita la Repubblica romana, rassegnò le dimissioni da membro del Consiglio amministrativo di Roma e Comarca: ciò farebbe pensare a un ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] volle presso di sé. Il C. accettò di buon grado e si trasferì a Venezia; quindi - divenuto il Basadonna rappresentante della Repubblica presso Alessandro VII - lo seguì a Roma, ove ottenne vari benefici semplici, tra i quali, nel giugno del 1661, il ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] europeo, si laureò in lettere e partecipò alla Prima guerra mondiale, ma prima ancora di compromettersi con la Repubblica dei Consigli (nov. 1918 ‒ marzo 1919), divenendo, dopo la sua caduta, un perseguitato politico costretto a lasciare l ...
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ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] veneto per il vescovato di Torcello, vacante per la morte di Placido Pavanelli: carica che però non ottenne. La Repubblica lo adoperò in importanti commissioni, e particolarmente in una presso i Turchi, nel 1474, sotto il dogado di Pietro Mocenigo ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] sirventesi e frottole) fu sicuramente composto fra il 1393 e il 1409, in un'epoca tra le più travagliate della Repubblica fiorentina, stretta fra la lunga minaccia milanese e quella, effimera, di Ladislao di Napoli.
Proprio contro Ladislao, B. ebbe a ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] Rettorica" a Modena, nel collegio dei nobili retto da Cesare Seghizzi. L'abate Pietro Scalabrini, rappresentante estense presso la Repubblica, annunciava al duca Francesco I, il 2 ott. 1634, in termini assai lusinghieri la venuta del B. a Modena ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] un convento francese.
Ma nella primavera del 1509, le operazioni militari intraprese dalla Lega di Cambrai contro la Repubblica di Venezia causarono una nuova sospensione delle attività. Dopo la sconfitta di Agnadello (14 maggio), nella seconda metà ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] Torelli, Rime, Lucca 1561; Masuccio Salernitano, Nov. XLI, rifatta dal D., a cura di G. Papanti, Livorno 1868; G. Contarini, La Repubblica e i magistrati di Venezia, s.n.t. (forse trad. del D.). Ristampe moderne: P. Giovio, Le vite del gran capitano ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] tanto che all'inizio del 1820 G. Leopardi compose la canzone Ad Angelo Mai quand'ebbe trovato i libri di Cicerone della Repubblica, grazie alla quale il nome del M. non fu più monopolio dei classicisti, ma fu conteso fra questi e i romantici. Secondo ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] . non lo tenti la poesia (lo ribadisce in una lettera a Loredan, ove proclama "lodevole" l'anteporre "eloquenza", abbisognando la Repubblica d'"oratori", non di "poeti"), la insistenza sua su di una preparazione estesa, ma insieme sorda ad esigenze d ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...