GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Mazzini. Incontratosi nel giugno 1848 con Gioberti, il G. si accostò al programma piemontese: "La canapa per fare la corda della repubblica non è ancora nata, ma la corda per l'Italia, tutta unita sotto Carlo Alberto, forse è nata e filata", scriveva ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] sec. XVI (prima ed. 1874), a cura di G. Ghirardini, Venezia 1969 (con una "Introduzione sui costumi e il libertinaggio della Repubblica di Venezia tratta dal libro Storie intime di Venezia del Cav. Enrico Volpi" e il Catalogo de tutte le principal et ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] al Senato del Regno italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III (1916), pp. 9-55; Il Parlamento della Repubblica Romana del 1796-1799, ibid., pp. 515-572; Francesco Cialdini, Memorie. Contributo alla storia delle cospirazioni, postumo, a ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] l'intervento presso Alessandro VI in difesa del frate e, negando decisamente che in S. Marco si tramasse contro la Repubblica, addusse a giustificazione della sua veste d'intermediario tra il frate e il Valori i rapporti d'amicizia che lo legavano ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] l'associazione "democratica" faentina presieduta dal poeta e traduttore di classici D. Strocchi. Sostenitore entusiasta della Repubblica rdmana (il fratello Giacomo fu eletto deputato alla Costituente), al sopraggiungere delle truppe austriache, nel ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] proprio perché scena del dialogo è, a Asolo, la corte di Caterina Comaro regina di Cipro, unica corte nel territorio della Repubblica veneta. Ma a Ferrara, ben altra e più splendida corte, le amicizie contratte dal B. non erano tali da invitarlo ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] dei rifugiati.
Alla notizia della liberazione di Domodossola, il L. tornò in Italia per lavorare presso la giunta provvisoria della Repubblica della Val d'Ossola fino alla sua caduta (22 ott. 1944). Rientrò quindi in Svizzera dove si trattenne fino ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] ., divenuto nel 1750 intimo di Giulietta Casamacchia, agì come cicisbeo e mediatore dei suoi amori con l'ambasciatore della Repubblica di S. Marco, un nobile boemo e l'ambasciatore austriaco, il principe W.A. Kaunitz, ricavandone così "qualche favore ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] in cui fu nominato membro del Comitato di finanza. Come rappresentante dell'antico ceto nobiliare negli ultimi mesi della Repubblica cispadana si segnalò tra gli elementi più moderati, cosicché nel maggio 1797, dopo l'unione di Reggio alla Cisalpina ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] e ridotta a sospettare dello stesso generale, Malatesta Baglioni, gli ispira la seguente considerazione: "Tal che la misera fiorentina repubblica aveva tenuto un anno e mesi l'assedio, senza favore d'alcun principe, solo con le proprie forze; ed ora ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...