FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] sicurezza. Tre di questi fanno parte di una corrispondenza poetica con ser Ventura Monachi (1290-1348), notaio e cancelliere della Repubblica di Firenze a partire dal 1340. Gli altri due ("Chi vuol vedere una leggiadra donna" e "Della mia mente, ove ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] : e un germogliante alloro fregia l'impresa del futuro duca di Urbino, l'aetasaurea sorge dal ferreo carcame della repubblica piagnona. Occhi che guardano al miracolo e labbra atteggiate a un torpido sorriso: forse monsignor Bottari non si ingannò ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] amorose-sessuali, questo del D., da non considerarsi tuttavia eccezionale nella Venezia dell'epoca pervasa dal clima di fine-repubblica. Era successo che, quando era stato allontanato dalla casa di Bernardo Memmo, il D. avesse preso alloggio in casa ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] sono pronti a pagar tutto.
Successiva di soli tre giorni l'epistola ufficiale con la quale Salutati, per conto della Repubblica, rivolgeva a Crisolora l'invito a presentarsi a Firenze: con delibera del 23 febbraio si era infatti deciso di conferirgli ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] D. giungeva lo stesso giorno da Prato. Il trionfo fu totale con l'arrivo di Giovanni e il bando per i fautori della decaduta Repubblica. Ma il D. si fermò a Firenze solo pochi giorni: fece ritorno a Roma, dopo aver portato a termine l'impresa a cui ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] una forma di governo - il principato - in sé incolpevole. L'azione di Bruto, che caccia i Tarquinii e instaura la repubblica, pecca di eccesso perché ignora come la libertà possa convivere con la monarchia e non solo con la forma repubblicana. Alla ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] nelle capacità del C. è dimostrato dal fatto che egli fu inviato nel 1482 in missione a Venezia, onde far cessare la Repubblica dalla guerra contro Ferrara: la sua scelta come ambasciatore, dice (Hist., II, 4 = I, p. 158 Racioppi); fu dovuta "non all ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] una lunga Oratio de iis quaerequiruntur incivitate bene morataet de laudibus Veronaecivitatis, dove si profuse in elogi della Repubblica veneta e in conseguenza di Verona ad essa sottoposta. I buoni rapporti con le autorità civili sono confermati da ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] parte egli nell'estate del 1490 respingeva l'offerta di una cattedra di lettere greche e latine fattagli pervenire dalla Repubblica di Ragusa. L'anno appresso al C. riusciva finalmente di cambiare per l'ultima volta sede di insegnamento, accettando l ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Arch. di Stato di Firenze, Otto di Guardia e Balìa, maggio-agosto 1498, n. mo, cc. 95v-96r).
Dopo la fine della Repubblica piagnona il B. si ritirò a vita privata, continuando a professare il più devoto culto per la memoria dei Savonarola. Ma ciò non ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...