BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] 1832, pp. 144-47; E. A. Cicogna, Saggio di bibl. venez., Venezia 1847, pp. 420-21; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 25; G. Soranzo, Bibl. venez., Venezia 1885, pp. 292, 474 ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] , ad vocem; I deputati e senatori del primo Parlamento repubblicano, Roma-Milano- Catania 1949, pp. 507 s., 654, 785; Senato della Repubblica, In memoria del senatore F. D., seduta del 21giugno 1949, Roma 1949; E. R. Papa, Storia di due manifesti. Il ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] lettere); gli ambienti veneziani fra il 1485 e il 1492, raccolti attorno a Niccolò Franco, allora nunzio presso la Repubblica; gli ambienti di Feltre, fra il 1500 e il 1503, raccolti attorno al vescovo Andrea Trevigiano, protettore di letterati ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] I e il suo seguito (di cui facevano parte anche il Piatti e il napoletano Fabrizio Carafa), per ringraziare la Repubblica degli aiuti concessi nella contesa contro gli Sforza per il dominio di Ferrara (vedi Diario Ferrarese dall'anno 1409 sino al ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] meno graffianti e polemiche.
Nonostante il triplice exploit letterario che, come provano anche i privilegi decennali concessi dalla Repubblica alle tre edizioni, aspirava a essere un'affermazione solida e duratura, la situazione del F. a Venezia si ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] , probabilmente come ricompensa per avere contribuito a salvare i beni della famiglia durante il periodo burrascoso della Repubblica fiorentina, grazie alle sue entrature di mercante, esperto di gioielli e intermediario con le botteghe orafe di ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] Perego si curava di legittimare storicamente la causa italiana spingendo per una chiamata alle armi che la fine della Repubblica Romana e l’imminente caduta di Venezia preannunciavano come disperata.
Si chiuse così un periodo di scontri appassionati ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] 1379, scrisse una furibonda frottola contro i Veneziani impegnati nella tormentata guerra di Chioggia (1378-1381) contro la Repubblica di Genova per il controllo delle coste adriatiche. Nel breve componimento poetico (102) F. contrapponeva, con vivi ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] il 6 dicembre nella avventurosa creazione di un nuovo giornale di opposizione Paese sera. Meglio impostato del precedente Repubblica (quotidiano paracomunista dei pomeriggio, chiuso a Roma dopo la sconfitta del Fronte popolare), Paese sera, oltre ai ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] 1866), gli Atti del Comitato triestino istriano (Milano 1866), l'opuscolo I più illustri istriani ai tempi della veneta Repubblica (Padova 1866), e una serie di articoli sull'Istria su L'Antenore di Padova. Infine, svanite le immediate speranze ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...