BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] da Clemente VII nel 1380); l'altra, con centro proprio a Ventimiglia, che comprendeva le chiese sotto il dominio della Repubblica di Genova, sotto la signoria dei Doria in Val di Nervia e, all'inizio, Mentone e Roccabruna, e aderiva all'obbedienza ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] , pp. 149-150, 323-325. Per il periodo repubblicano 1798-99 cfr. R. De Felice, La vendita dei Beni nazionali nella Repubblica romana del 1798-99, Roma 1960, adIndicem; Id., Italia giacobina, Napoli 1965, ad Indicem. Per i rapporti con M. de Lacunza ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] 1477 era "secrétaire de mes seigneur et dame"; il 3 marzo 1478 era a Venezia per ottenere spiegazioni sul trattato che la Repubblica aveva appena firmato con Luigi XI; quindi si recò a Roma, dove venne ricevuto dal pontefice Sisto IV, il quale si ...
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BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] .
L'insuccesso di questa impopolare iniziativa convinse il B. a mantenersi per il futuro nei limiti che la Repubblica consentiva al ministero religioso, rinunziando ad ogni iniziativa sul terreno giurisdizionale.
Il governo del B. della diocesi fu ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] La discesa in Italia di Carlo VIII nel 1494 aprì una prima interruzione nel reggimento mediceo con l'istituzione di una repubblica e parve segnare l'adempimento delle profezie di Savonarola. Anche se la venuta di Carlo non realizzava la rigenerazione ...
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Il diritto che con le proprie opere o le proprie qualità si è acquisito all’onore, alla stima, alla lode, oppure a una ricompensa (materiale, morale o anche soprannaturale), in relazione e in proporzione [...] ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari. Capo dell’Ordine è il presidente della Repubblica; l’Ordine è retto da un consiglio, composto dal cancelliere e 16 membri. È costituito da 5 classi: cavalieri di ...
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(H̱omeyn·i, Rūḥ Allāh Mūsav·i)
Capo religioso iraniano sciita, nato a Khomein il 17 maggio 1900 (secondo altre fonti il 24 settembre 1902), morto a Teherān il 3 giugno 1989. Terminata la scuola secondaria, [...] e il 1° febbraio K. rientrò in patria acclamato dall'intero paese. Il 1° aprile proclamò l'istituzione della Repubblica Islamica dell'Iran, e all'inizio di dicembre un referendum approvò la nuova Costituzione. K. fu in quell'occasione formalmente ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] come governatore a Perugia, ma dovette riparare nuovamente a Roma per l'estendersi dell'occupazione francese. Durante la Repubblica Romana per motivi non chiari fu arrestato e subì una breve detenzione; condusse poi vita ritirata fino alla caduta ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] il XVIII ed il XIX secolo. Imparentato con E. Degola, legato d'amicizia con quasi tutti i principali "portorealisti" della Repubblica e messo a parte di molti loro segreti, il D. non può tuttavia considerarsi un membro di quel "piccolo gregge".
Come ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] a Venezia come altrove, Stato e Chiesa. Superata la crisi della guerra di Chioggia, alla fine del sec. XIV la Repubblica, con l'emarginazione di un Petrarca, un Dominici, un Morosini, spiriti tutti di vivace inquieta cultura, con le successive leggi ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...