Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] 1861-2011 pubblicati nel marzo 2011 (I volume, 880 pagine; II volume 952), sotto l’Alto Patronato del presidente della Repubblica, analizzano il modo in cui l’esperienza cristiana ha agito negli ultimi 150 anni nella realtà storica dell’Italia e ...
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BAROZZI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nacque a Venezia attorno al 1420 da una delle più cospicue famiglie patrizie. Sua madre, Polissena Moro, era nipote di papa Eugenio IV e cugina di Pietro Barbo, [...] cerimonia alla presenza di numerosi vescovi e cardinali. I rapporti tra la Santa Sede, e in particolare tra papa Barbo e la Repubblica veneta, erano in quegli anni alquanto tesi; e il B., che si recava a Venezia con l'incarico di attuare la politica ...
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ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] in Terra Santa, si portò a Venezia; qui rimase fino al 1633, tentando inutilmente di far accettare l'Ordine dalla Repubblica. L'insuccesso gli fu rimproverato dal Calasanzio, che più volte lo aveva esortato a una più oculata amministrazione e alla ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] nel giugno 1798 il Giornale ecclesiastico,ilB. rimase a Roma fino al marzo 1799, allorché fu espulso dalla Repubblica romana sotto l'accusa di svolgere, propaganda controrivoluzionaria. Recatosi a Milano, vi redasse dall'ottobre 1799 al settembre ...
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BAMBACARI, Cesare Nicolò
Francesco Traniello
Nato a Lucca il 13 giugno 1647,dopo aver iniziato studi matematici, entrò a diciassette anni nei canonici regolari lateranensi, pare in seguito alla lettura [...] un insegnamento di moderazione e di umiltà. Tra i Discorsi sacri si segnalano quelli pronunciati davanti al Senato della Repubblica di Lucca, nei quali si combattono gli argomenti dei fautori della ragion di stato.
La notorietà acquistata valse nel ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] a denunciare ancora una volta l'eterodossia del Molinelli.
Alle risposte di questo che, anche come teologo della Repubblica, aveva pubblicamente protestato, il B. contrappose la Lettera di risposta ad un regolare,o giudiziocontro la Lettera prima ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] sono regolati dai Patti Lateranensi, ai quali ha apportato modifiche consensuali un nuovo Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica italiana, firmato il 18 febbraio 1984. Per i culti acattolici l’art. 8 della Costituzione italiana dispone che le ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] . Assolto nel 1723 da ogni accusa, ebbe, nel 1735, la legazione di Romagna (in tale carica attentò all'integrità della repubblica di S. Marino), poi quella di Bologna (1740). Va ricordata la fondazione (1751) da lui voluta e finanziata del collegio ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] de Clément XII et Benoit XIV, 1730-1758, Paris 1963, pp. 95 s.; A. Caracciolo, D. Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, ad Indicem; V.E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, ad Indicem; M. Schenetti, La vita di ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] dei Medici, il D. svolse alcune delicate missioni diplomatiche non ufficiali. Nel giugno del 1495, per incarico della Repubblica di Venezia, trattò con il rappresentante del governo fiorentino, Paolo Antonio Soderini, l'entrata di Firenze nella lega ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...