La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] indirizzo politico in parallelo a quello statale, ma trovano un ostacolo invalicabile nel principio di unità e indivisibilità della Repubblica (art. 5 Cost.), che inibisce loro tutta una serie di attività, in primo luogo la secessione dal territorio ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] nel 1951 dal patriarcato di Mosca ma non da quello di Costantinopoli; dopo la divisione dello Stato in due distinte repubbliche, si è suddivisa in due province metropolitane, con un Santo Sinodo che si riunisce in sedute unificate.
Chiese ortodosse ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] Italia, Milano 2008.
15 Nel 1967 era stato approvato l’Abortion act nel Regno Unito, ma non applicato in Irlanda. La Repubblica democratica tedesca approva l’aborto nel 1972, la Danimarca, primo paese non comunista, nel 1973; nel 1975 la Francia, nel ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] nel 1965, Roma 2001.
46 Cfr. E. Fattorini, Germania e Santa Sede. Le nunziature di Pacelli tra la Grande Guerra e la Repubblica di Weimar, Bologna 1992, p. 116. Su questi ed altri passi delle nunziature di Pacelli ha richiamato l’attenzione anche G ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] sede a Piacenza. Sempre nel 1953, al compimento del 75° anno d'età, fu nominato, con decreto del presidente della Repubblica, rettore a vita. Il centro della sua attività continuavano a essere tuttavia gli studi di psicologia: ne ampliò l'orizzonte a ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] redatta il 22 settembre (Marchesan, 1923, II, p. 403). Tra la fine del 1315 e il 1316 Paolino fu ambasciatore della Repubblica di Venezia presso la corte di re Roberto d’Angiò: questa sua prima missione a Napoli riguardò i danni subiti dai veneziani ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] Europa: persino a Costantinopoli la vicenda del B. sembra essere stata seguita con attenzione. Egli promise di lavorare per la Repubblica di Venezia e per il doge, suo "principe naturale", e di volerla arricchire in una misura mai vista. Per provare ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] partire dall'agosto restò in costante pericolo di vita. Spirò il 12 dic. 1849.
Le Notizie varie sullo stato presente della Repubblica degli Stati Uniti scritte al principio del 1818 dal padre G. G. della Compagnia di Gesù sono state pubblicate a Roma ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] ") è indicativo sia delle protezioni di cui godeva il G. nel ceto politico veneziano sia dell'orientamento della Repubblica volto a non cedere all'autorità ecclesiastica una delega esplicita sul controllo del dissenso ereticale. Se il Carafa mostrava ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] e perseguita dal F. in tutte le sue fasi, come attestano numerosi documenti.
Nel frattempo il F., sempre per conto della Repubblica genovese, si impegnò a favorire la pace fra questa e il Regno di Cipro dove, in coincidenza con l'ascesa al trono ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...