BORGHESE, Agostino
Clara Gennaro
Figlio di Niccolò di Cristofano, nacque a Siena nell'anno 1390; si sposò con Agnese di Agnolo di Azzolino Ugurgieri, dalla quale ebbe due figli, Galgano e Borghese. [...] a cura di A. Lisini e F. Iacometti, in Rerum Italic. Script., 2 ed., XV, 6, pp. 861, 862, 863; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia, Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 58, 85; O. Malavolti, Historia de' fatti e guerre de ...
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Uomo politico di Capo Verde (Boa Vista 1923 - Coimbra 2011), fondò (1956), insieme a A. Cabral, il Partido africano da independência da Guiné e do Cabo Verde (PAIGC), di ispirazione socialista, che lottò [...] Verde nella prospettiva di una successiva unificazione dei due paesi; ne fu segretario generale dal 1973 al 1980. Presidente della Repubblica di Capo Verde dal luglio 1975, dopo il colpo di stato che rovesciò il governo del PAIGC in Guinea Bissau ...
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Uomo politico della Nigeria (Zungeru 1904 - Enugu 1996). Di origine Ibo, nel 1925 si trasferì negli USA dove compì gli studî universitari. Tornato in Nigeria divenne un importante leader nel movimento [...] l'indipendenza nigeriana e nel 1960 fu il primo governatore della Nigeria indipendente. Assunta nel 1963 la presidenza della repubblica, mantenne l'incarico fino al 1966, quando ne fu estromesso con un colpo di stato. Adoperatosi per la composizione ...
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Uomo politico ed economista messicano (n. Città di Messico 1951). Iscritto dal 1971 al Partido revolucionario institucional (PRI), si laureò alla Yale University e lavorò per la Banca centrale messicana; [...] -88), quindi ministro della Programmazione e del Bilancio (1988-92) e della Pubblica istruzione (1992-93). Presidente della Repubblica dal 1994 al 2000, Z. varò impopolari misure di austerità per cercare di arginare la crisi finanziaria scoppiata all ...
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Generale e uomo politico sudvietnamita (n. presso Phan Rang 1923 - Newton, Massachusetts, 2001). Partecipò al colpo di stato (1963) contro Ngo-dinh-Diem. Nominato vicepresidente del Consiglio (1964), [...] le funzioni di ministro della Difesa e di capo dello Stato (1965-67). Dal sett. 1967 fu presidente della Repubblica, grazie all'appoggio degli USA, fortemente impegnati nel conflitto contro le forze del Fronte di liberazione nazionale del Vietnam ...
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Giurista e uomo politico (Sassari 1891 - Roma 1972). Consigliere nazionale del Partito popolare, interruppe l'attività politica durante il fascismo. Tra gli organizzatori della DC in Sardegna dal 1943, [...] a capo di un monocolore democristiano (1959-60), fu poi ministro degli Esteri (1960-62). Eletto nel maggio 1962 presidente della Repubblica, fu colpito da un ictus cerebrale nel 1964 e dette le dimissioni nel dicembre dello stesso anno, dopo che già ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] base di una delle più vaste attività di contrabbando del mondo, soprattutto verso la vicina Nigeria. ‟L'‛economia parallela' della Repubblica del Benin è così estesa che per gli anni 1982-1984 - e non si trattava di anni eccezionali da questo punto ...
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Associazione politica tedesca, costituitasi nel 1891, sotto la presidenza dell’esploratore Karl Peters. Fu espressione del pangermanismo e spinse il governo a una grande politica di espansione (politica [...] dei Tedeschi all’estero; ostilità verso le minoranze nazionali; unione doganale centro-europea). Durante tutto il periodo della Repubblica di Weimar (1919-33) alimentò la cosiddetta opposizione nazionale, poi perse ogni importanza e fu sciolta nel ...
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Medico e uomo politico irlandese (Miltown Malbay, Clare, 1923 - Dublino 2008). Membro (1953-57) del Consiglio della Salute, fu più volte ministro a partire dal 1959. Ministro degli Esteri (1969-72), fu [...] della commissione delle Comunità europee con speciali responsabilità per gli affari sociali (1973-76). Dal 1976 al 1990 presidente della Repubblica. Ritiratosi dalla vita pubblica, nel 2002 si è battuto per il sì al referendum sul Trattato di Nizza. ...
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Scrittore politico (Piacenza 1767 - Milano 1829). Avviato alla carriera ecclesiastica presso il collegio Alberoni (nel 1793 fu ordinato sacerdote), subì l'influenza del giansenismo e del sensismo del Condillac, [...] dopo la rivincita degli Austro-Russi su Bonaparte, fu liberato dopo la vittoria di Marengo (1800). Durante la seconda Repubblica cisalpina, chiese e ottenne la nomina di storiografo, e scrisse opere non soltanto di politica (Ragionamento sui destini ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...