GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] con un Pietro di Filippo, di origine imolese, nato attorno al 1347 e morto non oltre il 1403, militare al servizio della Repubblica a Mestre e Treviso; nel censimento del 1397, già pensionato, risultava avere sei bocche a carico; tra i figli ci sono ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] di Lione, a cura di F. Bojardi, Bologna 1989, pp. 18, 24, 26, 83, 89, 145; C. Zaghi, Il Direttorio francese e la Repubblica Cisalpina, Roma 1992, I-II, ad ind.; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, Milano 1994, I, pp. 222, 240; II, p. 176; C ...
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CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] cl. VII, 546 (= 7499): Libro dei procuratori di S. Marco, c. 47; Ibid., Mss. It., cl. VII, 198 (= 8383): Reggimenti della Repubblica veneta, secc. XV-XVII, c. 1v;Ibid., Mss. It., cl. VII, 794 (= 8503): G. Dolfin, Cronaza di Venezia dall'origine della ...
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CASTRIOTA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giorgio, l'eroe albanese detto Scanderbeg, e di Andronica (o Donica) Comneno, nacque in Albania probabilmente nel 1450. Alla morte del padre (17 genn. 1468) [...] chiese a Ferdinando di Aragona di potersi ritirare nel Regno insieme con la madre, declinando le offerte di aiuto della Repubblica veneta, che il 23 maggio lo nominò suo alleato. Il re di Napoli gli concesse quanto chiedeva ed il C. si imbarcò sulla ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] orbis del polacco Luca da Linda sotto il titolo Le descriptioni universali e particolari del mondo e delle repubbliche (Venezia 1660).
Nella vita irrequieta e avventurosa, e nella fervida, strabocchevole attività letteraria del B. è dato cogliere ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] "notabil conversione" di P. F. (1542-1543), in Critica storica, XXVII (1990), 2, pp. 209-234; Ead., "Una città infetta". La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, pp. 142 s., 145-58, 161, 186, 222, 233, 245 ss., 249 ...
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CAPACCI, Girolamo
Paolo Nardi
Nacque a Siena da Pierluigi nel 1515. Come appartenente a una delle più potenti famiglie del monte del Popolo, salita in potenza durante il secolo precedente per avere [...] a Montalcino, donde dirige i preparativi per la battaglia che segnerà la fine delle speranze di rivincita dei Senesi.
La caduta della Repubblica e le vicende successive non hanno il C. tra i protagonisti e anche se egli, come la maggior parte dei più ...
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BAGAROTTI, Bertuccio
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Nato a Padova intorno al 1445, fu noto giureconsulto e professore di diritto nell'università cittadina con l'alto stipendio di 300 ducati annui. Nel 1495 fu per la prima volta [...] ibid. 1882, coll. 162, 367, 439, 495, 533, 542, 543; IX, ibid. 1883, coll. 73, 116, 295, 353, 359; I Libri Commemoriali della Repubblica di Venezia,a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 328, n. 217; VI, ibid. 1903, p. 211, n. 109; E. A. Cicogna ...
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AIROLDI, Francesco
Carlo Zaghi
Nacque a Ponte Capriasca (Lugano) l'8 sett. 1775 da Carlo ed Elisabetta Alberti. Giovanissimo, combatté l'assolutismo dei landfogti e dei loro seguaci. All'arrivo del [...] Bonaparte in Italia, il 22 Ott. 1796 si arruolò volontario nella coorte bolognese della Repubblica Cispadana, per passare successivamente nelle file della Cisalpina.
Durante l'invasione austro-russa, trovandosi al deposito di Modena, non poté ...
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ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Antonio di Luca e di Maria di Luca Pitti, nacque a Firenze il 16 maggio 1459; appartenne al ramo filomediceo, ma non fu amico di Piero di Lorenzo il Magnifico, [...] che lo tenne lontano dalle cariche principali. Dopo la fuga di Piero, l'A. fu inviato dalla Repubblica a Borgo S. Sepolcro (1494) e a Cortona (1495)come commissario di guerra. A Cortona sventò una congiura intesa a dare la città ai Medici, e a Poppi ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...