FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] 1898, nel contesto dei provvedimenti repressivi adottati dal governo di Rudinì dopo i moti di maggio, venne sciolta la Consociazione repubblicana del Lazio e tutti i circoli che aderivano ad essa. Nell'autunno del 1898, in casa del F., fu avviato ...
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MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] della rete mazziniana. Di fronte all’ipotesi di una nuova guerra nell’Italia settentrionale firmò l’appello dei dirigenti repubblicani (tra cui Francesco Crispi, Alberto Mario, Aurelio Saffi e Pilo) che li impegnava a combattere per l’unità nazionale ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] Toscana e vi restò sino a quando, secondo la testimonianza del La Cecilia, la scoperta di un progetto di sollevazione repubblicana da lui promosso indusse il governo granducale ad espellerlo. Passò allora in Corsica e per qualche tempo visse a Bastia ...
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MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] decise di approfondire lo studio del marxismo e si avvicinò al socialismo, optando infine per abbandonare la milizia repubblicana e iscriversi al PSI (Partito socialista italiano).
Nel frattempo si era sposato con Emma Leanza, cugina del deputato ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] Medici, continuiamo a trovare il nome del D. in numerose delle magistrature collegiali a rotazione, per lo più di origine repubblicana. Nel 1532 fu per quattro mesi uno dei Buonuomini delle Stinche, il collegio di cittadini che avevano l'incarico di ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] stessa duchessa reggente nel 1857.
Avendo poi aderito alla Società nazionale - già da anni aveva abbandonato le aspirazioni repubblicane - fu il corrispondente piacentino del suo organo,Il Piccolo Corriere d'Italia. Al momento della rivoluzione, nel ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] riviste. L’incontro con Arcangelo Ghisleri e la collaborazione ai due fogli da lui diretti (Preludio e Rivista repubblicana) lo avvicinarono al radicalismo in politica e al positivismo in filosofia, anche attraverso lo studio delle opere di Roberto ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] si interessò poco di politica, finché nel 1868 conobbe Edoardo Pantano, recatosi nelle Puglie per diffondervi la mazziniana Alleanza repubblicana universale, e ne fu spinto a entrare nel movimento repubblicano.
Sul finire del 1869 il B. si trasferì a ...
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VINCIGUERRA, Sisto
Serena Presti Danisi
– Nacque ad Alatri, nel Frusinate, il 17 aprile 1815 da Bernardo e da Zefirina Mascetti.
I Vinciguerra furono una delle più ricche famiglie alatrine, grazie agli [...] voti dal collegio di Velletri.
All’interno della Costituente sedette a sinistra e continuò a propugnare le idee repubblicane e unitarie. Fu un deputato assiduamente presente e attento a tutte le attività assembleari. Il suo discorso più importante ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] , i contrasti tra i contadini e la borghesia terriera accendevano aspri conflitti, fu un convinto assertore dell'esperienza repubblicana, trasformatasi ben presto in una questione più sociale che politica.
Non appena, poi, nel Regno di Napoli aveva ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...