Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] greca, dedicò la gran parte del suo periodo torinese. Dal 1900 al 1923 egli si fece storico di Roma monarchica e repubblicana, in cinque tomi, indagando, dalla preistoria dei popoli indoeuropei, la prima storia italiana (I-II, 1907; III, 1-2, 1916 ...
Leggi Tutto
MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] primi anni Quaranta, descrivono il profilo di un giovane che si appresta all’impegno pubblico nell’Italia democratica e repubblicana con un forte sentimento nazionale.
Nel 1944, intanto, era nata Alda, avuta dalla relazione con Ida Renzi, con cui ...
Leggi Tutto
DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] , inaugurato il 9 febbr. '78), il D. era sempre più deluso dall'apatia dei Napoletani ed ammirato dell'entusiasmo dei repubblicani romagnoli.
Intanto, presso l'università di Napoli, il 26 nov. 1877, conseguì il diploma di insegnamento per la storia e ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] , tra l'altro, in Danimarca, Prussia, Francia e Toscana. Tenutosi rigorosamente in disparte durante la breve stagione repubblicana del 1799, vide ripagata la sua fedeltà alla dinastia - non comune tra gli aristocratici napoletani dell'epoca - con ...
Leggi Tutto
BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] ad abbandonare il partito confluendo con gli ex azionisti F. Parri e U. La Malfa nel gruppo di Concentrazione democratica repubblicana.
Dopo l'esito del referendum si diffuse il timore che il contrasto tra la Corona ed il governo potesse portare ...
Leggi Tutto
COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] , in Corriere della sera, 25 luglio 1982 (necrologio); G. Cervigni, in Il Giorno, 25 luglio 1982 (necrologio); La Voce repubblicana, 26-27 luglio 1982 (numero interamente dedicato alla sua scomparsa); G. Macera, La storia di un'amicizia, in Il Tempo ...
Leggi Tutto
INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] fomentare la rivalità tra la guardia nazionale, a maggioranza monarchica e conservatrice, e le squadre di guardia mobile, di tendenza repubblicana.
La sera del 5 maggio l'I. e Pancaldo subirono un agguato. Per difendere l'amico aggredito a coltellate ...
Leggi Tutto
Catone, Marco Porcio detto Uticense
Catone, Marco Porcio
detto Uticense Politico romano (n. 95-m. 46 a.C.). Pronipote di C. il Censore (➔ Catone, Marco Porcio, detto il Censore), ebbe da giovane una [...] la resistenza, si uccise nel 46. Il suo incrollabile carattere, la sua fiera opposizione alle illegalità, la difesa della libertà repubblicana ormai vacillante, sono stati spesso esaltati ma hanno anche trovato detrattori antichi e moderni. ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] di M. (febbraio del 1515). Nei mesi successivi M. si accostò, pertanto, a un gruppo di giovani letterati, di ispirazione repubblicana, che si riuniva nei celebri Orti Oricellari attorno a Cosimo Rucellai. A quest'ultimo e a Zanobi Buondelmonti sono ...
Leggi Tutto
Veltróni, Walter. - Uomo politico italiano (n. Roma 1955). Impegnato fin da giovane nell'attività politica quale militante della Federazione giovanile comunista, eletto deputato nel 1987, è stato tra i [...] e comprendente, oltre al PDS, la Federazione laburista, i Comunisti unitari, i Cristiano-sociali ed esponenti della sinistra repubblicana. Ha conservato la guida del partito fino al giugno 2001 quando, in seguito alla sua elezione a sindaco di ...
Leggi Tutto
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...