LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] del 1866. Negli anni in cui prestò servizio nell'esercito regolare, fu più volte accusato di svolgere propaganda repubblicana fra gli ufficiali: in particolare, fu direttamente coinvolto, in qualità di finanziatore, nella cospirazione organizzata da ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] all'8 febbr. 1946 - che segnò praticamente la fine del Partito d'azione - egli confluì nel raggruppamento di "Democrazia repubblicana", insieme con Parri, La Malfa, Bauer, Salvatorelli, Vinciguerra e altri; ma a partire da questo momento abbandonò la ...
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ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] fantastico ed alcuni busti-ritratto.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Resto del carlino, 24 genn. 1974; La Voce repubblicana, 26 genn. 1974; D. Pettinelli, La mostra dei pittori e scultori marchigiani, in Il Messaggero, 10 luglio 1932; Primavera ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] quel clima di virtuoso pluralismo è stato possibile dar vita al primo e finora unico codice dell’Italia repubblicana, superando l’eredità della cultura inquisitoria.
Rivendicando il primato del garantismo, Pisapia replicò agli oppositori e ai critici ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] compilare una nuova costituzione (agosto 1552). Il 23 apr. 1554 era degli Otto della Guerra, la suprema magistratura repubblicana che diresse la disperata resistenza della città, assediata dalle truppe di Gian Giacomo de' Medici, inviato da Carlo V ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] . A disposizione del comando tedesco di Piadena, fu arrestato il 26 marzo 1945 e tradotto dalla Guardia nazionale repubblicana al distretto militare di Cremona. Il 23 aprile, «in seguito agli eventi della liberazione», si allontanò dal reparto ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] o Machiavelli, l'uno letto in chiave giurisdizionalista e anticuriale come autore del De Monarchia, l'altro in chiave repubblicana come autore del Principe, dei Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio e delle Istorie, tutte intessute di "umana ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] edizione egli premetteva un'introduzione in cui faceva i conti, prendendone le distanze, con la sua giovanile esperienza repubblicana, che lo aveva impegnato anche culturalmente con la stesura di alcuni scritti sul pensiero di Mazzini.
Nel 1917 ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Assemblea, sia nei successivi interventi il F. fece grandi elogi del sistema rappresentativo e della costituzione repubblicana, mostrando posizioni apparentemente radicali e giacobine ("disingannare i sedotti per mezzo di una generale propagazione di ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , e, per certi versi, più utili alla storia» (p. 365).
A Parigi Petruccelli partecipò allo sfortunato tentativo attuato dai repubblicani di resistere con le armi al colpo di Stato perpetrato il 2 dicembre 1851 dal principe-presidente Luigi Napoleone ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...