CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] svolta e gli indirizzi della nuova politica del Cavour, anche il C., se pure aveva avuto qualche propensione repubblicana, si convertiva, come altri esuli, in una prospettiva di più realistica possibilità di soluzione unitaria, alla monarchia. Dopo ...
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CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] perciò aderire alla rivoluzione per cooperare nell'interesse di tutti alla pubblica felicità. Auspica, quindi (cap. II), una soluzione repubblicana unitaria per l'Italia o, nel caso di una opposizione da parte di forze francesi retrive, "due o tre ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] Napoli, ebbe in G. Nicotera, con cui era imparentato per via materna, in G. Ricciardi e in genere nei repubblicani napoletani coloro che lo introdussero alle ideologie rivoluzionarie, mazziniane o garibaldine o anche soltanto atee che fossero, ma fu ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] dei beni nazionali (29 ott. 1799) e la nomina a giudice del tribunale della rota (20 genn. 1800). Ristabilita la forma repubblicana con la seconda Cisalpina, l'11 luglio 1800 fu nominato giudice del tribunale di revisione di Bologna. Nel gennaio 1802 ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] per il malato, mentre nel gigantismo simbolico di un arco di trionfo alto più di 40 m emerge l’adesione alla causa repubblicana (1800); disegnò anche una fortezza, la casa Caldesi a Faenza e il riattamento di casa Pasetti a Lugo, in Romagna.
Poi ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] consigliere comunale di Napoli, nel giugno 1953 fu eletto deputato al Parlamento per la seconda legislatura repubblicana nel collegio di Napoli-Caserta per il Partito nazionale monarchico. Presentatosi candidato alle elezioni politiche del maggio ...
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CASACCIA, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 24 maggio 1830 da Giuseppe e da Susanna Ghio. Di umile condizione familiare, il C. esercitò per tutta la vita il mestiere di pescivendolo, affiancandogli [...] a Castel Pucci, vicino Firenze, per formarvi una brigata che avrebbe in teoria dovuto assicurare la presenza in Sicilia dei repubblicani puri a fianco dei garibaldini: la colonna invece subì molte traversie, e il C. tornò a Genova, ma appena sceso ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] del 1866. Negli anni in cui prestò servizio nell'esercito regolare, fu più volte accusato di svolgere propaganda repubblicana fra gli ufficiali: in particolare, fu direttamente coinvolto, in qualità di finanziatore, nella cospirazione organizzata da ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] all'8 febbr. 1946 - che segnò praticamente la fine del Partito d'azione - egli confluì nel raggruppamento di "Democrazia repubblicana", insieme con Parri, La Malfa, Bauer, Salvatorelli, Vinciguerra e altri; ma a partire da questo momento abbandonò la ...
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ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] fantastico ed alcuni busti-ritratto.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Resto del carlino, 24 genn. 1974; La Voce repubblicana, 26 genn. 1974; D. Pettinelli, La mostra dei pittori e scultori marchigiani, in Il Messaggero, 10 luglio 1932; Primavera ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...