PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] quel clima di virtuoso pluralismo è stato possibile dar vita al primo e finora unico codice dell’Italia repubblicana, superando l’eredità della cultura inquisitoria.
Rivendicando il primato del garantismo, Pisapia replicò agli oppositori e ai critici ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] compilare una nuova costituzione (agosto 1552). Il 23 apr. 1554 era degli Otto della Guerra, la suprema magistratura repubblicana che diresse la disperata resistenza della città, assediata dalle truppe di Gian Giacomo de' Medici, inviato da Carlo V ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] . A disposizione del comando tedesco di Piadena, fu arrestato il 26 marzo 1945 e tradotto dalla Guardia nazionale repubblicana al distretto militare di Cremona. Il 23 aprile, «in seguito agli eventi della liberazione», si allontanò dal reparto ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] o Machiavelli, l'uno letto in chiave giurisdizionalista e anticuriale come autore del De Monarchia, l'altro in chiave repubblicana come autore del Principe, dei Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio e delle Istorie, tutte intessute di "umana ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] edizione egli premetteva un'introduzione in cui faceva i conti, prendendone le distanze, con la sua giovanile esperienza repubblicana, che lo aveva impegnato anche culturalmente con la stesura di alcuni scritti sul pensiero di Mazzini.
Nel 1917 ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Assemblea, sia nei successivi interventi il F. fece grandi elogi del sistema rappresentativo e della costituzione repubblicana, mostrando posizioni apparentemente radicali e giacobine ("disingannare i sedotti per mezzo di una generale propagazione di ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , e, per certi versi, più utili alla storia» (p. 365).
A Parigi Petruccelli partecipò allo sfortunato tentativo attuato dai repubblicani di resistere con le armi al colpo di Stato perpetrato il 2 dicembre 1851 dal principe-presidente Luigi Napoleone ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] valore storico e politico della monarchia, con il chiaro intento di bilanciare la fino ad allora dichiarata "tendenzialità repubblicana" del fascismo e di rassicurare gli ambienti militari e i gruppi di potere monarchici meridionali.
Nei giorni della ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] storia veneta.
Dopo la seconda guerra fu eletto deputato nelle liste del P.S.I. e partecipò alla prima legislatura repubblicana, dedicando i suoi numerosi interventi in aula e commissione ai problemi del riscatto economico e sociale del Polesine e al ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] a seconda dei generi o dell’importanza; i libri V-VIII sono indirizzati agli storici greci, romani dell’età repubblicana e poi imperiale, scrittori di epitomi, cronache, opere cosmografiche, fino a Boccaccio; i libri IX-XVIII sono concentrati sugli ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...