ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] , la leva militare, ecc. Fondò pure La Redenzione (Catania 1867) e La Vita."Dio-Popolo"(1878), sempre di ispirazione repubblicana e di breve durata.
Dal 1864 al 1867 fu assessore comunale alla Pubblica Istruzione e nel 1867 candidato, senza riuscire ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] di un placido, un po' idillico, orientamento antidispotico, in parte ispirato da una rilettura di Machiavelli in chiave repubblicana, in parte alimentato dal ricordo del pacifico e tollerante governo dell'ultimo Medici, Gian Gastone, in parte, cadute ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] nelle città (V. Cuoco, Saggio storico sulla Rivoluzione napoletana del 1799, Firenze 1926, p. 226). E "in quell'ebbrezza repubblicana volle il Montrone cambiar nome, facendosi chiamare Timoleone de' Bianchi" (P. Vitucci, G. D., p. 11).
Il D. riuscì ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] e della stabilità dell'istituto monarchico da negare, di contro ai triplicisti, per antifrancesismo, il pericolo d'un'infiltrazione repubblicana da oltr'Alpe e la convenienza d'una politica di arrendevolezza alla Duplice, alla Germania in ispecie. Ma ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] sensazioni buone e cattive, di conseguenza "bisogna... che le idee e le sensazioni siano eccitate nei giovanetti con arte repubblicana". Si direbbe che la fede educativa del B. sia piuttosto ispirata dallo Helvétius, il profeta di tutti gli educatori ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sempre più radicali di giacobinismo e di populismo, manifestando, quasi a sfida e a rivalsa di una delusione, simpatie repubblicane. Questa svolta ebbe il suo riflesso nell'attività poetica, che dal 1862 si venne aprendo con maggiore insistenza alla ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] scherzosa, la 'pecora nera' della sua stirpe.
I genitori di Calvino, che provenivano da famiglie di tradizione repubblicana e mazziniana, erano antimonarchici e anticlericali. Il padre, già testimone e sostenitore della rivoluzione di Pancho Villa in ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] un avvocato socialista, quindi si impiega nella segreteria della federazione dei metallurgici, poi è contabile in una cooperativa repubblicana di scalpellini. Per un lungo periodo è disoccupato, finché entra come correttore di bozze e poi redattore e ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] fondò con l'attore G. Modena e con G. Vollo un quotidiano, Fatti e parole, che servì da portavoce agli ambienti repubblicani, prima turbati dal decreto di fusione, poi, l'11 agosto, esaltati dal ritorno al potere di Manin e dalla restaurazione della ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] che lo allontanò definitivamente dal mazzinianesimo, da lui abbracciato come dottrina unitaria molto più che come ideologia repubblicana.
Visse queste vicende non tanto come esperienze politico-militari quanto come tappe di un'evoluzione interiore ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...