DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] era chiamato ad incarichi di maggiore responsabilità in provincia e a Napoli, anche il D. fu coinvolto nelle vicende repubblicane. Partecipò all'erezione dell'albero della libertà nella piazza di Sopra di Teramo ed al banchetto patriottico del 24 ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] intensità ai grandi temi del rinnovamento religioso, nel solco dell'insegnamento erasmiano, e della difesa delle tradizioni repubblicane, con una passione civile acuita dal senso della minaccia incombente dopo il crollo della Repubblica fiorentina. È ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] se non che con V. Emanuele […]. Converrebbe esser insensato per non vedere che un’altra bandiera, la bandiera repubblicana, dividerebbe invece che unire» (in appendice al volume Dell’andamento delle cose in Italia. Rivelazioni, memorie e riflessioni ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] di ricostruzione dell'Impero cui il L. pensava si potesse legare il futuro dell'Italia in una prospettiva confusamente repubblicana. Fu reclutato con l'idea che potesse fare insorgere l'Italia centromeridionale e favorire così i piani del Napoleonide ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] F. denunciava il clima generale d'illegalità e di terrore che dominava la capitale; riteneva, tuttavia, che la Francia repubblicana non sarebbe mai stata soggiogata dai suoi avversari, "attesa l'energia che dimostra e le risorse che ha per difendersi ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] mancanza di indizi. Ancora nel 1889 fu il C. a tentare di sanare, senza riuscirci, il dissidio insorto tra i repubblicani di vecchia osservanza e quelli che propugnavano l'adesione ad alcune tesi socialiste collaborando con i seguaci di Andrea Costa ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] dei capi dei partito filofrancese (il suo nome figura tra quelli degli elementi più sicuri e devoti alla causa repubblicana seghalati a Giuseppe Bonaparte, quando questi giunse a Roma come ambasciatore). Dopo una breve sosta a Milano (dove dovette ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] il collegio di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara nella prima (1948-1953) e nella seconda (1953-1958) legislatura repubblicana.
La sua opera di deputato riguardò prevalentemente temi di politica economica e industriale; rilevante fu la sua attività ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] di polemica verso il dispotismo caratterizzante l'attività di alcuni circoli culturali toscani, che sulla base di un'interpretazione "repubblicana" di N. Machiavelli avevano aperto la strada alla diffusione delle idee di Montesquieu. Per il M. la ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] aprì uno studio legale con l’avvocato Vincenzo Taccari, iscritto alla Giovine Italia, che probabilmente lo avvicinò agli ideali repubblicani. Nel 1838 fu ammesso fra i procuratori del tribunale di appello di Macerata. Nel 1841, a trentadue anni, fu ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...