MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] direttivo della società, modellata dal convergere intorno a un comune progetto sociale di esponenti della cultura democratica e repubblicana, moderata riformatrice, e socialista. Insieme con O. Gnocchi Viani e L. Della Torre, il M. vi rappresentava ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] la sua linea politica. Legato alla tradizione monarchica meridionale, si oppose al discorso di Mussolini sulla "tendenzialità repubblicana" del fascismo e nel congresso dei Fasci a Milano (2-3 giugno '21) votò in favore della partecipazione ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] alla difesa della loro terra e dei loro beni, che aveva formato il nerbo degli eserciti vittoriosi di Roma repubblicana. La diagnosi non lascia adito a speranze di resurrezione: poiché il dislivello delle fortune e la degenerazione del ceto ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] che come ogn'uno in quelle corti l'amava, così si è doluto assai della partita sua".
L'ideale della libertà repubblicana, che ispira il pensiero e l'azione del C., si salda con la difesa dellintegrità dello Stato, minacciata dall'egenionia asburgica ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] in minima parte dai superstiti del movimento fratesco di trent'anni prima e in maggior misura da coloro ai quali l'ideologia repubblicana era pervenuta, come nel caso del G., per eredità familiare. A questo partito aderiva in quel momento non solo la ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] a morte di patrioti, ch'ebbe dal congiunto Francesco IV duca di Modena il nomignolo scherzevole di "repubblicana" e fu sollecita sempre dello sviluppo ed ammodernamento del Ducato in ambito viario, edilizio, scolastico, assistenziale, ospedaliero ...
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PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] Nell’estate del 1529 Piccolomini fu nominato capitano generale delle armi della Repubblica di Siena. L’antica città repubblicana era da diversi decenni dilaniata dalle lotte fazionarie interne e dalle tenaci aspirazioni dei pontefici e delle famiglie ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] del 1850, l’iniziativa cospirativa ricordata sotto il nome di ‘congiura di Belfiore’ e marcata dall’ispirazione democratica e repubblicana nonché dal rapporto con i coevi programmi mazziniani.
Nulla si sa peraltro di precedenti contatti di Poma con ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] da una parte gli aristocratici, che più che contro il principato, erano contro "quel" principe, dall'altra i veri repubblicani convinti.
Il D., quindi, risulterebbe non solo traduttore degli scritti di Tacito, ma anche, e soprattutto, del suo spirito ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] cultura familiare e da quella universitaria spinto a partecipare all'attività politica clandestina dei comitati democratici mazziniani e repubblicani in genere, operanti a Trapani e a Palermo e facenti capo più direttamente all'attività di N. Fabrizi ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...