FALCONE, Federico
Andreas Kiesewetter
Il F. discendeva, a quanto pare, da una nobile famiglia di Augusta (odierna provincia di Siracusa); nato in data ignota presumibilmente nella prima metà del XIII [...] di Carlo I d'Angiò, due partiti. Il primo, guidato da Baldovino Mussone, propugnava apertamente l'ideale dell'indipendenza repubblicana dell'isola e avversava con decisione il progetto di chiamare Pietro III d'Aragona in aiuto contro le preponderanti ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e Quarto sul "Piemonte" e sul "Lombardo". Sbarcato a Talamone un gruppo di volontari che non rinunciano all'intransigenza repubblicana e che si dirigono contro lo Stato pontificio, Garibaldi, nel nome d'"Italia e Vittorio Emanuele", assume il titolo ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] , preferì astenersi.
In seguito il B. non desistette da questa sua linea politica, che sembrava rivolgersi sia ai repubblicani sia agli internazionalisti. Da una parte appoggiò la proposta di C. Ceretti, sostenuta da Garibaldi e avversata da Mazzini ...
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ALATI, Tommaso
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Nacque a Melito Porto Salvo (Reggio Calabria) il 23 ag. 1844 da Antonino, patriota affiliato alla Giovine Italia, e da Teresa Asprea. Studente a Napoli, venne rimpatriato dalla polizia [...] con M. Attanasio organizzò, pure a Reggio, intorno al 1868, il Comitato repubblicano elettorale. Impegnatissimo nella propaganda repubblicana non solo in Calabria, ma anche in Sicilia, si rifiutò tuttavia di partecipare al tentativo insurrezionale ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] scontro del 30 aprile sotto le mura di Roma; così, mentre da una parte fu uno dei protagonisti della difesa repubblicana alla testa della Commissione delle barricate (che era stato chiamato a dirigere il 29 aprile), fu anche membro della commissione ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] sua istruzione, agì da mediatrice nei confronti di G. Garibaldi che lei cercò invano di riportare in un'orbita più decisamente repubblicana, dicendosi certa, in una lettera del 19 ag. 1862 allo stesso Garibaldi, che "la Patria è salva se sono uniti i ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] Dopo pochi mesi di vita stentata, soprattutto a causa della diffidenza governativa verso un periodico di chiara ispirazione municipale e repubblicana, il giornale cambiò il titolo in La Nazione, con intendimenti e visuale più ampi. In questa veste il ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] cui si aggiungevano case e appartamenti in Milano per altri 14.671 scudi; in un'altra denuncia fatta in età repubblicana (1799), dove sono compresi anche i vasti possedimenti della famiglia nel Bergamasco, gli scudi d'estimo attribuiti al C. salgono ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] noti moti di Romagna e di Bologna: iniziativa che il C. - che pure non era stato estraneo al tentativo di intesa coi repubblicani stroncato dagli arresti di Villa Ruffi - criticò pubblicamente in una lettera del 24 ag. 1874 a La Favilla di Mantova (n ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] a Cadice, poi all'Avana, dove restò un mese, e nella capitale del Messico, dove prese parte a una cospirazione repubblicana contro l'imperatore Iturbide. Alla fine del 1822si imbarcò per Filadellia; rimastovi fino al maggio 1823, passò nuovamente a ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...