SAURO, Nazario
Massimo Baioni
SAURO, Nazario. – Nacque a Capodistria, in territorio dell’Impero austro-ungarico, il 20 settembre 1880, primogenito di Giacomo (nato nel 1852), marittimo di origini romane, [...] rapidamente dalla memoria pubblica, restando confinato essenzialmente ai luoghi e alle reti degli esuli istriani e agli ambienti del repubblicanesimo storico: un destino in parte diverso da quello di Oberdan e Battisti i quali, associati ai nomi più ...
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PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre
Antonio De Francesco
PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre. – Nacque a Milano il 21 novembre 1764, unico figlio del conte Alfonso e di Marianna [...] , lo incontrò a Nizza agli inizi del 1800 e lo descrisse dedito a piani e progetti per rilanciare il repubblicanesimo nella penisola: fece molta impressione, pertanto, la notizia della sua morte, sopraggiunta nella città francese il 18 gennaio 1800 ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] storica, X (1997), 1, pp. 201-237; V. Gnocchini, L’Italia dei Liberi Muratori, Roma 2005, pp. 256 s.; G. Caglianone, Repubblicanesimo e socialismo a Massa Marittima e nell’Alta Maremma negli anni di E. S., in Rassegna storica toscana, LVIII (2012), 1 ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] nelle elezioni del 1863 per il Corpo legislativo, dalle quali risultarono 35 deputati di opposizione, provenienti dal repubblicanesimo, dal liberalismo, dal legittimismo, dall'orleanismo. Tra questi ultimi Adolfo Thiers, che riprese la vita politica ...
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LIBERTA
Mario De Caro
LIBERTÀ. – La discussione sul libero arbitrio. I processi decisionali, la psicologia cognitiva e le neuroscienze. La discussione sulla libertà in politica. Bibliografia
Il grande [...] gioca nei maggiori paradigmi contemporanei della filosofia politica: dal contrattualismo liberale di John Rawls e Thomas Scanlon al repubblicanesimo di Quentin Skinner e Maurizio Viroli, dall’etica del discorso di Jürgen Habermas e Karl-Otto Apel al ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] la cui passione per l’antichità classica si prestava a essere interpretata come una scelta di laicismo e repubblicanesimo. Quasi tutti gli accusati erano familiari di cardinali ‘pieschi’. Petreio (Pietro, familiare di Ammannati) aveva confessato al ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] C. fu nominato segretario della Commissione di corrispondenza con sede a Bologna. A Rimini, la dissociazione dal repubblicanesimo mazziniano e dal democratismo garibaldino progredì ed ebbe nel C. il suo più convinto assertore. Questo radicalismo, l ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] dell’Ateneo bresciano, in Discorsi parlamentari, I, Roma 1905, p. XXXIV) non solo si distaccò dal repubblicanesimo, ma completò una formazione intellettuale di stampo empirista, economico-statistico e industrialista, debitrice alla civile filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] è antihobbesiana e in linea con una visione aristotelico-tomista, e da questo punto di vista con la tradizione romana del repubblicanesimo, di Cicerone e Plutarco, e in parte lockiana, come emerge anche dall’idea di patti sociali che ritroviamo in ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] la libertà dell'iniziativa privata nell'insegnamento, purché con controlli statali. Nel suo idealistico e legalitario repubblicanesimo (civilmente formulato in L'educazione politica, lettura tenuta in Genova 24 aprile 1919) reagì all'equiparazione ...
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repubblicanesimo
repubblicanéṡimo s. m. [der. di repubblicano]. – Aspirazione, tendenza a forme di governo repubblicane, con riferimento a singoli individui o ambienti, a determinati periodi storici.
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...