JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] V, Il secondo dopoguerra (1943-1955); VI, Dal 1956 ad oggi, Roma 1981, ad indices; M. Tesoro, Dal repubblicanesimo al socialismo. La rivista "Problemi della rivoluzione italiana" (1931-1934), in L'emigrazione socialista nella lotta contro il fascismo ...
Leggi Tutto
NARRATONE, Domenico
Emma Mana
– Nacque a Velezzo Lomellina il 16 luglio 1839 da Francesco e da Santina Maestri, affittuari e poi proprietari terrieri presto trasferitisi nella frazione di San Genuario [...] Otto e Novecento, Milano 2000, pp. 101, 130; M. Novarino, L’Italia delle minoranze. Massoneria, protestantesimo e repubblicanesimo nell’Italia contemporanea, Torino 2003, pp. 31, 168; M. Ogliaro, Un ignorato garibaldino e mazziniano vercellese: D. N ...
Leggi Tutto
Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] scelte individuali o di dispotismo omologatore del naturale pluralismo delle c. e tutore di singoli atomizzati. Repubblicanesimo democratico (armonicistico) e patriottismo secondo MacIntyre, sono la dottrina e la virtù necessarie all'inclusione dello ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] Albani, che pose fine ai moti del Trentuno. Per molto tempo dopo l'unità Cesena è rimasta uno dei centri del repubblicanesimo italiano.
Stemma: Scudo sannitico, con tre gigli d'oro e lambello di rosso su fondo azzurro: il campo dello scudo bipartito ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] le distanze e guardare oltre, seriamente pensoso del bene della città natia. Ossessionato dall'incubo di un repubblicanesimo popolare, ostilissimo a qualsiasi configurazione statale condizionata da spinte dal basso, convinto che la democrazia, se ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] 2002.
F. Tessitore, Filosofia, storia e politica in Vincenzo Cuoco, Lungro di Cosenza 2002.
N. Di Maso, Il repubblicanesimo di Vincenzo Cuoco: a partire da Machiavelli, Firenze 2005.
Vincenzo Cuoco. Des origines politiques du XIXe siècle, sous la ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] del giornale interrotto nel 1849, intendeva incarnare ed esprimere l'evoluzione (non solo del L.) dal repubblicanesimo quarantottesco al successivo e più maturo lealismo annessionistico.
A questa amara e disillusa evoluzione politica corrispondeva ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XVIII in Europa – in Francia e in Inghilterra soprattutto – troviamo vari [...] al di là della Manica e una decisa diffidenza delle autorità verso i circoli intellettuali progressisti in odore di repubblicanesimo. Mary decide di trasferirsi a Parigi, sola, con in tasca un libello appena pubblicato che la renderà immortale: A ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Ciò rispecchia sia mutamenti di fatto (fine della funzione della città-Stato), sia delusioni personali e la lealtà ai valori del repubblicanesimo cittadino.
Nel 1533 il G., insieme con altri esuli, si vide inasprire il confino e si ridusse a Bibbiena ...
Leggi Tutto
MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] delle Recherches e discussa in un capitolo aggiunto all’ultimo momento, era motivata dal rimando ai principî di un repubblicanesimo attento a conformarsi agli orientamenti degli elettori.
L’opera ebbe un certo successo di critica in Francia e all ...
Leggi Tutto
repubblicanesimo
repubblicanéṡimo s. m. [der. di repubblicano]. – Aspirazione, tendenza a forme di governo repubblicane, con riferimento a singoli individui o ambienti, a determinati periodi storici.
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...