GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] del moto milanese del 6 febbr. 1853, la sua critica del mazzinianesimo assunse toni di inusitata violenza e il suo repubblicanesimo svanì nella definitiva accettazione del bonapartismo. Chi, come G. La Masa, nel 1856 chiese la sua adesione a un ...
Leggi Tutto
BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] , Mussi e Ghinosi, al cui programma il B. appose la sua firma) e con spiccato carattere polemico contro il repubblicanesimo intransigente a sfondo sociale fiorentissimo a Genova.
Dopo una parentesi guerresca nell'estate 1875, per prendere parte all ...
Leggi Tutto
ROSA, Gabriele.
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Iseo il 9 novembre 1812, primo di cinque figli, da Giambattista e Giuseppina Caronni.
La panetteria che i genitori aprirono nel 1819 assicurò alla famiglia [...] indirizzo democratico e repubblicano tra i quali Il Preludio e La Rivista Repubblicana di Arcangelo Ghisleri. Quanto il repubblicanesimo di Rosa fosse sensibile alla questione sociale e, più precisamente, alle istanze del socialismo risultò da quel ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] suo passato che non da un effettivo ritorno all'azione; figura moralmente rappresentativa, il C. era "un po' un simbolo del repubblicanesimo" romagnolo (Lotti, I repubblicani in Romagna..., p. 21) che fece ricorso a lui quando si cercò di trovare un ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] V, Il secondo dopoguerra (1943-1955); VI, Dal 1956 ad oggi, Roma 1981, ad indices; M. Tesoro, Dal repubblicanesimo al socialismo. La rivista "Problemi della rivoluzione italiana" (1931-1934), in L'emigrazione socialista nella lotta contro il fascismo ...
Leggi Tutto
NARRATONE, Domenico
Emma Mana
– Nacque a Velezzo Lomellina il 16 luglio 1839 da Francesco e da Santina Maestri, affittuari e poi proprietari terrieri presto trasferitisi nella frazione di San Genuario [...] Otto e Novecento, Milano 2000, pp. 101, 130; M. Novarino, L’Italia delle minoranze. Massoneria, protestantesimo e repubblicanesimo nell’Italia contemporanea, Torino 2003, pp. 31, 168; M. Ogliaro, Un ignorato garibaldino e mazziniano vercellese: D. N ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] del giornale interrotto nel 1849, intendeva incarnare ed esprimere l'evoluzione (non solo del L.) dal repubblicanesimo quarantottesco al successivo e più maturo lealismo annessionistico.
A questa amara e disillusa evoluzione politica corrispondeva ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Ciò rispecchia sia mutamenti di fatto (fine della funzione della città-Stato), sia delusioni personali e la lealtà ai valori del repubblicanesimo cittadino.
Nel 1533 il G., insieme con altri esuli, si vide inasprire il confino e si ridusse a Bibbiena ...
Leggi Tutto
MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] delle Recherches e discussa in un capitolo aggiunto all’ultimo momento, era motivata dal rimando ai principî di un repubblicanesimo attento a conformarsi agli orientamenti degli elettori.
L’opera ebbe un certo successo di critica in Francia e all ...
Leggi Tutto
NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] servì da pretesto a Nardi per ripercorrere una serie di temi a lui cari, quali un’inesaurita tensione per il repubblicanesimo e l’attaccamento alla patria.
Ancora più importante sono le Istorie della città di Firenze, che iniziò a scrivere intorno ...
Leggi Tutto
repubblicanesimo
repubblicanéṡimo s. m. [der. di repubblicano]. – Aspirazione, tendenza a forme di governo repubblicane, con riferimento a singoli individui o ambienti, a determinati periodi storici.
giacobino
s. m. (f. -a) e agg. [dal fr. jacobin, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»]. – 1. Appartenente a un’associazione politica, sorta a Parigi nel 1789, con sede in rue Saint-Honoré nell’ex convento dei domenicani (chiamati popolarmente...