CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] ), Milano 1962, pp. 127-163; La vita di E. C., a cura di M. e L. Chiesa, Milano s.d. [ma 1963]; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, Firenze 1963, p. 93; G. Carocci, Il Parlam. nella storia d'Italia, Bari 1964, pp. 453, 490, 494, 663 ss.; R. De ...
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MICHEROUX, Antonio
Piero Crociani
– Figlio di Giuseppe e di Maria Luisa Désjean, nacque a Napoli nel 1755. Il padre era colonnello del reggimento «Hainaut», la madre era figlia di un brigadiere generale; [...] . Il 5 si unì all’armata sanfedista che tra il 13 e il 14 entrò in Napoli vincendo la resistenza dei repubblicani costretti a chiudersi nei castelli. Alternando bombardamenti e trattative l’assedio di Castel Nuovo e di Castel dell’Ovo si protrasse ...
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Uomo politico francese (Parigi 1841 - ivi 1899). Commerciante di pellami a Le Havre, deputato dal 1881, più volte sottosegretario, vicepresidente della Camera dei deputati nel 1893, ministro della Marina [...] J. Casimir-Périer nella presidenza della Repubblica, e la sua elezione ebbe il carattere di una netta vittoria dei repubblicani moderati contro i radicali. Sotto la sua presidenza si ebbe l'alleanza franco-russa e la soluzione pacifica dell'incidente ...
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Poeta irlandese (Belfast 1907 - Londra 1963). Formatosi sui classici, inizialmente influenzato da W.H. Auden, usò un liguaggio ironico e talvolta colloquiale per esprimere contenuti di critica sociale [...] tempo. Tra le opere: i 34 canti di Autumn journal (1939), rievocazione della guerra civile spagnola combattuta tra le schiere dei repubblicani.
Vita
Laureatosi a Oxford, vi subì, in parte, l'influenza di W. H. Auden che ebbe compagno di studi. Fu ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] al paese, manifestò presto quell'impegno civile e politico che caratterizzò la sua esistenza: le sue simpatie andavano ai repubblicani, come già quelle del padre, che era stato membro della commissione provvisoria che aveva retto Castel Bolognese al ...
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janapada
Unità territoriali dell’India centrosettentrionale controllate dagli , che sottomisero le popolazioni locali avviando un processo di sedentarizzazione in seguito alla loro espansione nella valle [...] in lotta fra loro per l’acquisizione e il controllo di territori. Si strutturarono politicamente secondo due tipologie: quelli «repubblicani» (arastraka), governati da assemblee dette samiti e sabha, di cui l’ultima nominava il sovrano fra i migliori ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] nemmeno una delle sei regioni in cui era in testa dopo il primo turno, mentre sette regioni sono andate ai repubblicani e cinque ai socialisti.
Nei mesi successivi le misure impopolari che Hollande si è trovato costretto ad adottare per far ...
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Giornalista statunitense (Tazewell, Illinois, 1838 - Baltimora 1910); nel 1865 cominciò a collaborare al Morning Oregonian, di Portland, di cui l'anno seguente divenne direttore e nel 1877 comproprietario. [...] scrittore efficace e vigoroso, consapevole della responsabilità della stampa nella formazione della pubblica opinione. Nelle elezioni del 1896 l'Oregonian sostenne il principio della base aurea e contribuì decisamente alla vittoria dei repubblicani. ...
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Rivoluzionario francese, figlio di Jean-Dominique, che ebbe qualche fama nella storia politica, e fratello di Jérome (v.); nato l'8 febbraio 1805 a Puget-Théniers, presso Nizza, morto a Parigi il 1 gennaio [...] ; ma, quando le energiche repressioni dei primi tempi del regno di Carlo X resero difficilissima l'attività palese dei repubblicani, il B. partecipò alla redazione del legalitario Globe. La rivoluzione di luglio diede al B., come agli altri sognatori ...
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BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] altre città, assunse forme organizzative più solide in vista di una decisa azione rivoluzionaria. A Torino, uno dei due clubs repubblicani si radunava in casa del B., e ne facevano parte, tra gli altri, Carlo Botta, Angelo Pico e Maurizio Pellisseri ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...