BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] città.
Durante il periodo dell'Aventino il B., pur avendo sottoscritto il 13 giugno 1924, con A. Morea, per i repubblicani il comunicato con cui i partiti d'opposizione avevano deciso di disertare le sedute della Camera, e, pur partecipando alla ...
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Uomo politico francese, nato a Saint-Dié nei Vosgi il 5 aprile 1832, morto a Parigi il 17 agosto 1893. Si dedicò dapprima all'avvocatura, ma ben presto si volse al giornalismo, collaborando al Courrier [...] d'opposizione al governo di Napoleone III. Viveva a Parigi in un cenacolo di amici liberali che prepararono l'elezione dei deputati repubblicani della capitale nel 1857 e nel 1863. Redattore del Temps, vi combatté a un tempo i giacobini e il prefetto ...
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Uomo politico americano, nato l'8 marzo 1799 a Denegal, morto a New York il 26 giugno 1889. Fu dapprima giornalista nella natia Pennsylvania e a Washington, poi banchiere e uomo d'affari di larga influenza [...] del Van Buren e del Buchanan. Eletto senatore nel 1845, e non rieletto in due votazioni successive, passò fra i repubblicani, tornando al senato nel 1857. Nel 1860 appoggiò la candidatura di Lincoln, che si vide costretto a compensarlo con la ...
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Vedi Iran dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica islamica d’Iran è un’entità politica complessa e unica nel suo genere. Nata nel 1979 a conclusione di un processo rivoluzionario guidato [...] dall’ayatollah Khomeini in opposizione allo shah Mohammed Reza Pahlavi, essa rappresenta una sintesi di elementi repubblicani e di governo religioso. Questa particolare conformazione politica, unita alla caratteristica di essere un paese di cultura ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] che si abbia del D.), 245-261; Id., Lettere ined. di Mazzini ai suoi amici genovesi (1860-1871),in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di T. Grandi…, Torino 1976, ad Indicem. Altre lettere al D. sono infine pubbl. nell'Epistolario di ...
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ALBANI, Felice
Renzo De Felice
Nato a Milano il 22 luglio 1852 da G. Battista, uomo politico, giornalista, studioso di problemi sociali, fu uno dei principali rappresentanti del repubblicanesimo italiano [...] (sposò la figlia, Adele, del gran maestro, il viterbese Ermenegildo Tondi), a lui si deve principalmente la fortuna politica dei repubblicani radicali a Roma. Fece parte delle redazioni di Il dovere (Roma, 1877-1884), L'idea nazionale (1911-1927), fu ...
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TOFANO, Edoardo
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Napoli il 31 agosto 1838, ivi morto nel 1920. Fu tra gli adepti più antichi del Morelli, allorché questi, deviando dopo il 1860 dalle evocazioni storiche, [...] , sembrava assecondare una certa elasticità di movimento nella pittura dei seguaci.
Il T. espose nel'63 La capitolazione dei repubblicani del 1799 che fa pensare a una vignetta per giornale di satira politica, con allusione ai rapporti erotici che ...
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Avventuriero corso (n. Casalabriva, Aiaccio, 1770 circa). Emigrato a Napoli dopo la Rivoluzione francese e di lì passato in Puglia (genn. 1799), si unì a un gruppo di connazionali, tra i quali G.F. Boccheciampe, [...] regio, a capo della rivolta sanfedista in Puglia e quindi generale nella raffazzonata armata del card. Ruffo impegnata contro i repubblicani per la riconquista delle province napoletane. Ferdinando IV, al suo rientro a Napoli, lo insignì del grado di ...
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Calvi, Pasquale
Patriota (Messina 1794 - Castellammare del Golfo, Trapani, 1867). Prese parte al moto costituzionale del 1812. Durante la restaurazione fu incarcerato per due anni a Favignana, accusato [...] incaricata di studiare la costituzione siciliana, membro del Parlamento dell’isola, nel quale guidò la sparuta pattuglia dei repubblicani moderati, e ministro dell’Interno e della Giustizia. Sedata la rivoluzione nel maggio 1849, andò in esilio a ...
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Beccari, Gualberta Alaide
Femminista e patriota (Padova 1842 - Bologna 1906). Cresciuta in una famiglia di idee repubblicane, maturò sin da giovane un forte impegno civile ereditando dai suoi genitori [...] aiuto al padre nello svolgere mansioni amministrative al servizio dell’esercito piemontese. Venuta in contatto con numerosi esponenti repubblicani e radicali e influenzata dal pensiero di Mazzini, fu protagonista di un’intensa stagione di dibattito ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...