GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] , ma non fu eletto. Tre anni dopo si trasferì a Roma, dove divenne subito uno degli esponenti più attivi dei circoli repubblicani della capitale, che provvide anche a finanziare generosamente. Nel gennaio 1894 fu con C. Meyer, E. Ferrari e A. Fratti ...
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Uomo politico (Venezia 1804 - Parigi 1857). Fu promotore di un'opposizione non clandestina all'amministrazione austriaca e divenne presidente del governo provvisorio (1848) di Venezia dopo l'insurrezione [...] marzo. Cacciati gli Austriaci (22 marzo), fu costituito un governo provvisorio, di cui M. divenne presidente. Di sentimenti repubblicani, lasciò il potere perché contrario alla fusione di Venezia con il regno di Sardegna, deliberata il 5 luglio. Dopo ...
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Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] Interni (1832 e 1834-36), sventò il tentativo legittimista della duchessa di Berry (1832) e represse severamente i moti repubblicani del 1834, contribuendo, dopo l'attentato di G. Fieschi contro Luigi Filippo (1835), a far emanare le cosiddette leggi ...
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Nacque a Mansuè presso Oderzo (prov. di Treviso) il 19 giugno 1808, di famiglia popolana. Prete senza vocazione, svestì presto l'abito talare. Fu quindi a Trieste redattore e direttore della Favilla, giornale [...] Costituente. Caduta la Repubblica romana riparò all'estero, e, durante l'esilio, pur non ripudiando i suoi ideali repubblicani e mazziniani, si venne persuadendo della necessità di secondare l'opera di redenzione della patria iniziata dalla monarchia ...
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GUESDE, Mathieu-Basile, detto Jules
Mario Menghini
Uomo politico francese, nato a Parigi l'11 novembre 1845, morto a Saint-Mandé il 28 luglio 1922. Era impiegato al Ministero dell'interno quando (1863) [...] a quattro mesi di prigione. La caduta del regime imperiale gli rese la libertà e allora, trasferitosi a Montpellier, capeggiò i repubblicani d'idee più avanzate, fondando un periodico, Les droit de l'homme. Durante la Comune si dichiarò per essa, e ...
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IBARRURI, Dolores
Ettore De Zuani
Agitatrice comunista spagnola, nata nel 1895 da una famiglia di minatori della Biscaglia. Fu apprendista sarta, domestica, cameriera in un caffè. Fece parte, giovanissima, [...] 1936 fu eletta alle Cortes, di cui fu poi uno dei vice-presidenti. Durante la guerra civile sostenne con infiammati discorsi i repubblicani, e a Madrid, negli ultimi giorni della lotta (marzo 1939), dopo la partenza di J. Negrín, si pensò a lei per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] Comitato di legislazione, cit., p. 127). Per questo, il Progetto paganiano non solo prevedeva l’istituzione di «teatri repubblicani» come strumenti di promozione dello «spirito di libertà» (art. 299) e di «feste nazionali» destinate a «eccitare le ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] E. Morelli, Roma 1961, ad Indicem; U. Pesci, I primi anni di Roma capitale 1870-1878, Roma 1971, pp. 187, 487; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti, Milano 1962, I, a cura di P. D ...
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BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] ". Egli doveva attraversare gli Abruzzi e recarsi a Napoli al seguito dell'esercito francese, per farvi propaganda di principi repubblicani, insieme con il compagno Giuseppe Piatti.
Di questa missione il B. inviò al Tribunato, nell'aprile del '99, un ...
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Vergerio, Pier Paolo
Giacomo Ferraù
Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Dopo un primo apprendistato padovano, l'avvenimento più significativo della sua formazione culturale è certamente un [...] celebre trattato pedagogico De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae e una difesa, ispirata a sentimenti repubblicani, del personaggio di Cicerone contro la prospettiva offerta della celebre lettera petrarchesca all'antico romano. Il ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...