DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] Roma 1959, ad Indicem; U. La Malfa, Con Sturzo e con Ferrari D. ha riscattato molti errori del mondo cattolico, in La Voce repubblicana, 12 febbr. 1959; G. Berneri, L'homme à la gabardine, in IlMondo, 6 febbr. 1962; L. Bedeschi, G. D. e il concordato ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] non solamente animavano i sudditi alla negoziazione, ma essi stessi negoziavano. Gli Olandesi, gli Inglesi, e tutti i Repubblicani dicono che per mantener la libertà conviene negoziare. E i Filosofi hanno detto generalmente che chi non si provvede o ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] potere temporale, ma non si schierò mai apertamente, come fecero altri giansenisti, a favore dei nuovi governi repubblicani. Criticò anzi l'amico Degola e il coinvolgimento di questo nelle vicende del periodo rivoluzionario, mostrando diffidenza sia ...
Leggi Tutto
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] irritata per la pretesa autonomia dell’Italia nella rete di alleanze per perpetuare l’isolamento francese. Nella Francia repubblicana, con una maggioranza conservatrice e legittimista, cresceva l’ostilità verso l’Italia, per la neutralità nel 1870 e ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] lo stesso anno in cui Bonaparte spostava il teatro della guerra verso l’Italia incontrandosi con le speranze dei ‘patrioti’ repubblicani. La salma fu tumulata presso la basilica di Superga.
Fonti e Bibl.: N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] lista di Unità popolare contro la legge truffa; e in quelle del 1958 fra i candidati dell'alleanza tra radicali e repubblicani disegnata da U. La Malfa. Quanto ai comunisti, scrisse ancora al figlio nel 1948, "chi ha nel sangue il veleno razionalista ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] dal 1870 al 1896, Bari 1951, ad ind.; C. Casalegno, La regina Margherita, Torino 1956, pp. 93, 158; G. Spadolini, I repubblicani dopo l'Unità, Firenze 1963, p. 168; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano", Milano 1965, ad ind.; G. Manacorda, Crisi ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] dramma per musica, Il triumvirato di Cesare, Crasso e Pompeo (vol. X), con la sua fiacca esaltazione della "libertà" repubblicana.
Dietro questo scenario, le non molte note del D. nei diversi volumi dell'Encyclopédie permettono di individuare più da ...
Leggi Tutto
CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] C. sembra voler poi irriducibilmente distinguere l'opera del Cavour e del suo partito dai gruppi democratici e repubblicani, nello stretto quadro verticistico cui la sua analisi si rivolgeva. Ogni riferimento all'ambiente civile e sociale piemontese ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] circoscrizioni di Bari-Foggia e di Potenza-Matera una lista di Alleanza repubblicana (presentata dal D. come "una concentrazione di raggruppamenti politici repubblicani di centro, che aspirano a sfociare tempestivamente nella costruzione del partito ...
Leggi Tutto
Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...