LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] dal momento che il primo console desiderava vedere l'effetto della presenza di esponenti di casa Borbone nella Francia repubblicana. "Il mio sposo ed io imbrividimmo a questo discorso" - scrisse - "poiché sembrava che premesse ben poco il mettere la ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] 1791: decisione che preludeva a un diverso atteggiamento del governo nei suoi confronti, ora che aveva abbracciato gli ideali repubblicani e democratici.
Ne è testimonianza una sua lettera al governo di Parigi in cui auspicava che "il nuovo torrente ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] , contrapposta al governo e alla Camera, considerati illegali; e si oppose sia ai vari tentativi, caldeggiati da repubblicani e garibaldini della "Italia Libera",di insurrezione armata, sia ad alleare l'opposizione aventiniana a quella comunista. Il ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] da A. Zuccagni Orlandini e da E. Repetti. Significativa è l'attenzione per i centri minori e, quanto all'epoca repubblicana, la sezione degli statuti di tutte le città toscane.
L'impegno indiscusso, le capacità artistiche e il prestigio raggiunto non ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] un suo ritorno a Roma, progetto più volte accarezzato fin dal 1814, mai realizzato, tuttavia, a causa dei suoi trascorsi repubblicani del 1798-99. Nel 1833 il G. ne scriveva a più riprese ai suoi corrispondenti romani, mentre ipotizzava una seconda ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] al 28 ottobre.
Durante la Repubblica Romana del 1849 il M. non lasciò subito la città. Si racconta che i repubblicani, per riguardo allo "scopritor famoso" del De Re publica ciceroniano, affiggessero sul portone di palazzo Altieri (dove il M. visse ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Turin. 1798-1814, a cura di G. Bracco, Torino 1990, II, pp. 136-138, 156 s.; L. Guerci, I giornali repubblicani dell'anno VII, in Dal trono all'albero della libertà. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del Regno di Sardegna dall ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] F. ripercorreva la storia delle lotte per la democrazia e la libertà, riproponendo alla riflessione le nobili battaglie dei repubblicani, dei socialisti, dei comunisti, dei liberali. Alcuni anni dopo raccoglieva in una sorta di antologia ideale una ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] per il ruolo pubblico che ricopriva, il G. fu fatto oggetto all'inizio del novembre di un attentato per mano di repubblicani, dal quale uscì illeso ma che lo indusse a lasciare per un certo periodo Milano per la Toscana, dove ritrovò gli amici ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] Pimentel come atto di sfiducia nella Repubblica, ma egli si difese con veemenza ribadendo, la sua dedizione agli ideali repubblicani. Infatti, pur non entrando a far parte della nuova Commissione legislativa né di quella esecutiva, da cui rimase ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...