Partito socialista italiano (PSI)
Partito socialista italiano
(PSI) Partito politico italiano, fondato nel 1892 e sciolto nel 1994. Già all’inizio degli anni Ottanta dell’Ottocento il movimento operaio [...] .000 iscritti, ma nell’estate del 1945, all’indomani della Liberazione, era già giunto a 500.000.
Il PSI nell’Italia repubblicana
Nel 1946 il PSIUP contava 860.000 iscritti, e alle elezioni per l’Assemblea costituente risultò il primo partito della ...
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Vedi Vaticano, Citta del dell'anno: 2012 - 2015
Enclave nel territorio della Repubblica Italiana e situata all’interno della sua capitale, la Città del Vaticano è uno stato indipendente dal 1929, il [...] Sede è invece il segretario di stato: una carica, considerata alla stregua di quella del primo ministro dei sistemi repubblicani, attualmente ricoperta dal cardinale Tarcisio Bertone.
Il Vaticano è erede di quello che fu lo Stato della Chiesa, e ...
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Già tra il 2006 e il 2008, durante la transizione che avrebbe sancito il passaggio di potere da Fidel a Raúl Castro, gli analisti sottolineavano come la maggioranza dei nuovi dirigenti scelti dal Partito [...] liberazione di 52 prigionieri politici. D’altra parte, a dispetto delle iniziali aperture di Barack Obama, la vittoria dei repubblicani alle elezioni di mid-term nel 2010 sembra invece aver allontanato le prospettive di un riavvicinamento tra Cuba e ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] ). Il 4 giugno 1949 i lavoratori socialisti democratici (cioè aderenti al PSLI, nato con la scissione socialista) e repubblicani diedero vita a un'altra confederazione, la Federazione Italiana del Lavoro (FIL). Le due nuove confederazioni si fusero ...
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di Gianfranco Pasquino
I termini centro, destra e sinistra fanno parte di una concezione spaziale della politica che risale alla Rivoluzione francese. Allora, la definizione dei vari gruppi venne espressa [...] che in Italia (ma altre considerazioni sarebbero necessarie per chi ritiene che, dopo tutto, nel 1993 anche l'Italia repubblicana entra in una crisi di regime), l'intero sistema politico è crollato. Quando, nei sistemi di pluralismo polarizzato, il ...
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Le Pen, Marine. - Donna politica francese (n. Neuilly-sur-Seine 1968). Figlia di Jean-Marie Le Pen, si iscrive al Front National (FN) giovanissima, nel 1986. Dopo gli studi in Giurisprudenza, nel 1992 [...] nemmeno una delle sei regioni in cui era in testa dopo il primo turno, mentre sette regioni sono andate ai repubblicani e cinque ai socialisti. Nel febbraio 2016 la donna politica ha annunciato la propria candidatura alle elezioni presidenziali dell ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] p. 158). Il 29 Ottobre, a conferma di queste parole, con una compagnia del reggimento "Aosta" caricò alla baionetta alcuni repubblicani, poi chiese al generale C. G. De Launay un battaglione di fanteria per il servizio d'ordine pubblico (Arch. Doria ...
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repubblica
Stato non monarchico. Il termine, usato originariamente per indicare il regime che fu in vigore a Roma dalla cacciata dei re (509 a.C.) fino alla battaglia di Azio (31 a.C.), fu ripreso poi [...] signore, l’imperatore o il pontefice. Tuttavia, nel loro massimo fiorire, i regimi comunali possono essere chiamati repubblicani e il termine r. era effettivamente adoperato dai contemporanei. R. marinare si dissero Genova, Pisa, Amalfi, Venezia ...
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partiti conservatori
Organizzazioni politiche di orientamento tradizionalista o moderato, sorte nel 19° sec. e tuttora presenti in molti Paesi. Si chiamano conservatori i partiti che, di contro alle [...] Colombia (dal 1849), Nicaragua (dal 1830) e Venezuela (1830-1908). Negli Stati Uniti un Partito conservatore è sorto nel 1962, ma la sua presenza è limitata allo Stato di New York e nelle elezioni esso ha appoggiato di norma i candidati repubblicani. ...
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BRAIDA, Francesco
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Nizza il 7 sett. 1756 dal senatore Carlo Antonio, originario di Gravere di Susa. Fece i primi studi in Sardegna e, ottenuta la licenza il 31 maggio [...] cospirazione per l'indipendenza italiana.
Con la Restaurazione fu perseguitato dal governo piemontese per i suoi sentimenti repubblicani e fu licenziato dall'impiego senza percepire neppure la liquidazione. Si dedicò allora alla libera professione ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...