Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] parte della popolazione cominciò a orientarsi in senso repubblicano. A fronte della crescente influenza dei partiti repubblicani, specie nei Comitati di liberazione nazionale, sorsero diversi gruppi e movimenti di orientamento monarchico (alcuni dei ...
Leggi Tutto
riforme e riformismo
Massimo L. Salvadori
La via pacifica al cambiamento e allo sviluppo sociale
Le riforme sono provvedimenti legislativi presi dalle classi dirigenti e dai governi al fine di introdurre [...] alla drastica riduzione del ruolo economico dello Stato. Questa reazione partita dai governi conservatori in Gran Bretagna e repubblicani negli Stati Uniti, è andata estendendosi a tutto il mondo capitalistico, ricevendo un grande impulso dal crollo ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] sottolineò la vocazione di centro della DC, aprendo la strada dal dicembre 1947 all’alleanza «centrista» con socialdemocratici, repubblicani e liberali. Da segretario Piccioni impostò la campagna elettorale della DC per il voto politico del 18 aprile ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] ) era contraria al cambiamento di linea politica in corso (con l’avvicinamento ai socialisti), preferendo orientarsi verso i repubblicani e i liberali. A ciò si sommarono divergenze sulla politica estera, tra neutralisti e filoatlantici. La questione ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Edoardo
Renato Monteleone
Nacque il 14 agosto 1864 a Vermiglio, paese della Val di Sole nel Trentino, da Edoardo, guardia di polizia, e Anna Briani. Fu costretto dalle modeste condizioni finanziarie [...] si schierò dalla parte dell'interventismo democratico. Al principio del 1918 i fuoruscitiitaliani dall'Austria, repubblicani e socialriformisti, si associarono nella Democrazia sociale irredenta, a sostegno degli obiettivi di guerra democratici ...
Leggi Tutto
MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] (1855-1938), Manduria 1975, p. 278; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, ad ind.; A. Spinelli, I repubblicani nel secondo dopoguerra (1943-1953), Ravenna 1998, ad ind.; L. Albertini, I giorni di un liberale. Diari 1907-1923, a cura ...
Leggi Tutto
Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] ' costituzionale e il trasferimento delle funzioni proprie dell'opposizione a forze non pienamente legittimate (l'Estrema radicale, repubblicana e poi socialista) o a gruppi eterogenei o marginali, pronti peraltro a rientrare alla prima occasione nel ...
Leggi Tutto
DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] . Per le polemiche che la morte del D. suscitò fra unitari e federalisti si vedano E. Lavelli-P. Perego, I misteri repubblicani e la Ditta Brofferio, Cattaneo, Cernuschi e Ferrari, Torino 1851, pp. 134, 161 ss.; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini ...
Leggi Tutto
Poliarchia
Robert A. Dahl
di Robert A. Dahl
Poliarchia
Introduzione
Il termine 'poliarchia' designa i processi e le istituzioni di quel tipo di democrazia rappresentativa su larga scala sviluppatosi [...] duemila anni, con l'eccezione di Roma, le idee e le pratiche della democrazia e della forma di governo repubblicana furono prerogativa quasi esclusiva di città-Stato di piccole dimensioni. L'istituzione centrale della città-Stato era un'assemblea ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] , XXI, Milano 1992, pp. 141-157; Id., La Repubblica dal 1958 al 1992, Torino 1995, ad ind.; S. Lupo, Le mafie, in Storia dell'Italia repubblicana, III, 2, Torino 1997, p. 264; I novant'anni di G. L.: la coerenza di un uomo e di un maestro, s.l. né d ...
Leggi Tutto
Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...