DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] egli sostenne sempre, già prima del Patto Gentiloni, la necessità di candidature cattoliche, per contrastare i gruppi socialisti, repubblicani e liberali, con i quali non credeva si potesse arrivare ad una convergenza.
Nel 1905 il D. fu promotore ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] ad ind.; E. Costa, L'espulsione di A. L. dal Regno di Sardegna nel marzo del 1853, in Mazzini e i repubblicani italiani, Torino 1976, pp. 239-259; Z. Ciuffoletti, Affarismo e lotta politica nell'impresa dei Mille: Garibaldi e le ferrovie meridionali ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] Ma proprio in quell'anno, dopo le elezioni del 18 aprile, che avevano visto radicalizzarsi lo scontro politico ed i repubblicani schierarsi a fianco della Democrazia cristiana, l'A. abbandonò il partito.
Iniziò per lui un periodo di relativo distacco ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] . Manthoné ostacolò non poco l'azione del Federici. Nel maggio del '99, quando la situazione era ormai difficile per i repubblicani, si decise di far partire il F. alla-riconquista della Puglia. I contrasti con il Manthoné ritardarono la sua partenza ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] mostrava di non sfruttare a fondo le occasioni favorevoli.
In realtà l'entusiasmo e il patriottismo dei giovani repubblicani fiorentini doveva irrimediabilmente urtare con la prudenza del soldato di professione, non disposto ai gesti temerari e poco ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] comandante in capo delle truppe lombarde); nel marzo partecipò all'occupazione di Bergamo e Brescia in appoggio ai repubblicani locali insorti contro il dominio veneziano; il 7 aprile mosse contro le truppe venete, inducendole a ritirarsi dalla ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] della piazza per nomina del C., e il conseguente incendio dell'Arsenale insospettirono le truppe realiste, che sgominarono i repubblicani in fuga. Il C., che si trovava in Francavilla a pranzo da Pronio, fu immediatamente arrestato e il comandante ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] Napoli, ebbe in G. Nicotera, con cui era imparentato per via materna, in G. Ricciardi e in genere nei repubblicani napoletani coloro che lo introdussero alle ideologie rivoluzionarie, mazziniane o garibaldine o anche soltanto atee che fossero, ma fu ...
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BONSIGNORI, Annibale
Ubaldo Morandi
Nacque a Siena il 19 maggio 1522 da Bonsignore di Francesco, in una antica famiglia senese, iscritta al monte dei Gentiluomini. Iniziò la sua vita pubblica nel 1547, [...] , dopo la caduta di Siena tornarono più volte a ribellarsi con sommosse, fino al 1559, in favore degli esuli repubblicani che si erano ritirati a Montalcino.
Nell'autunno del 1554 i paesi della Montagnola caddero nelle mani degli invasori: prima ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] barca faceva acqua da tutte le parti e per di più la burrasca cresceva. Si accanivano contro la monarchia i patrioti repubblicani e francofili (tra i più noti, oltre il Ranza, l'abate Morardo e Modesto Piroletti), i fuorusciti piemontesi a Parigi (il ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...