EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] prima. Ormai la lotta politica veneziana riguardava unicamente il "partito" dei savi e quello dei "novatori". Ai medi "repubblicani" come l'E. non rimaneva che un ruolo di comprimari. La sua emarginazione politica divenne evidente nel 1783, quando ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] mutata, con profonde spaccature tra gli esponenti del partito liberaInazionale. All'ala moderata si contrapponevano ormai i repubblicani, i più attivi nella propaganda contro l'Austria e gli unici ad essere duramente perseguiti dalle autorità di ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] 362, 368 s., 391, 393, 457-463, 477 ss., 496, 510, 520 s., 529; S. M. Ganci, L'Italia antimoderata. Radicali, repubblicani, socialisti, autonomisti dall'Unità a oggi, Parma 1968, pp. 324 s., 378-382, 391, 404; G. Giarrizzo, Sicilia politica 1943-1945 ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] . Il Partito d'azione, 1830-1835, Milano 1974, pp. 98 ss.; E. Bottasso, Icavalieri della libertà, in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi inon. di T. Grandi..., Torino 1976, pp. 15-44; Il processo ad Andrea Vochieri, Alessandria 1976, introd., pp ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] posti dalla situazione italiana (cfr. In chi dobbiamo fidare, ibid., 1º nov. 1900). L'articolo suscitò aspri attacchi dei repubblicani, e sconcertò anche all'interno del PSI: ma il B. ribadì che i socialisti dovevano battersi, nella nuova fase ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] fu di nuovo a Milano, dove ebbe contrasti col vicepresidente della Repubblica Italiana, F. Melzi d'Eril, e altri repubblicani milanesi; tentò di causare una frattura tra la neonata Repubblica e la Francia, ma il Bonaparte gli impose di riconciliarsi ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] filopiemontese. Particolarmente la collaborazione del C. fu rivolta a mettere in evidenza gli errori di valutazione dell'opposizione repubblicana, indicando come base sufficiente per le trattative di pace con l'Austria la libertà e l'indipendenza del ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] popolare trascurando troppo il contributo e gli interessi della borghesia, il C. e Medici compivano il distacco dai repubblicani. Nel loro orizzonte c'era ormai Garibaldi, perché Garibaldi. a differenza di Mazzini, aveva come solo pensiero la ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] tanto i comunisti quanto i socialisti.
Nominato agli inizi del 1948 senatore di diritto per la prima legislatura repubblicana, in esecuzione di una disposizione transitoria della costituzione, si iscrisse al gruppo misto, al pari di Bonomi e ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] in cui confluivano democristiani, comunisti, socialisti e demolaburisti: significativi sembrarono però l'astensione dei liberali, dei repubblicani, dei saragattiani (PSLI) e dei gruppo misto di destra e il voto contrario dei qualunquisti.
Ma ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...