BRUNER, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Roma da famiglia napoletana, si trasferì ben presto a Napoli ove risiedette per quattordici anni, sposando una donna del luogo che gli dette tre figli, il primo [...] ". Egli doveva attraversare gli Abruzzi e recarsi a Napoli al seguito dell'esercito francese, per farvi propaganda di principi repubblicani, insieme con il compagno Giuseppe Piatti.
Di questa missione il B. inviò al Tribunato, nell'aprile del '99, un ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] scolopi. La nuova impostazione data al corso di studi e ai programmi aveva suscitato in lui – affascinato dagli ideali repubblicani respirati nella casa della zia materna Dorinda che ne seguiva l’educazione dopo la scomparsa della madre nel 1846 – un ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] tabacchi, l'I. fu accusato di aver svolto propaganda sovversiva e di aver ordito d'accordo con Mazzini e con altri repubblicani napoletani (tra cui il fratello Giorgio, G. Bovio, M. Capo, C. Dotto de' Dauli) un'insurrezione armata per liberare Roma ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] politica. Nel 1871 la drammatica epopea della Comune di Parigi, e la spaccatura che essa provocò nelle file dei repubblicani dopo la condanna dell'esperimento rivoluzionario da parte di G. Mazzini, lo indussero, insieme con molti altri giovani ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] segretario del comitato di Giustizia, commissario straordinario a Vercelli e presidente del tribunale di Ivrea.
Fu nel novero dei repubblicani piemontesi che approvarono l’annessione alla Francia, avvenuta in due tappe fra 1799 e 1802, al fine di ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] sociale che spazzasse via l'oppressione di classe e segnasse il trionfo degli ideali democratici e repubblicani dei socialismo. Ebbe la prima formazione culturale attraverso le idee democratico-risorgimentali professate dal padre (mazziniano ...
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ARNULFI, Trofimo
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Nato a Scarena (Nizza) il 18 marzo 1803, entrò giovanissimo nel corpo dei Carabinieri reali, percorrendovi rapidamente tutti i gradi della carriera: sottotenente nel 1832, fu capitano [...] , e fu perciò rapidamente domata.
Dal 30 giugno al novembre l'A. inviò al Rattazzi dettagliati rapporti sui gruppi repubblicani e rivoluzionari genovesi, che egli ben conosceva e giudicava assai forti, e sulla fallita insurrezione; l'A. era fautore ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] presso il Collegio dei teatini dove ebbe per maestro – fra gli altri – padre Gioacchino Ventura, di vaghi sentimenti repubblicani.
Secondo alcuni biografi, al suo ritorno a Palermo, nel 1840, indirizzò le proprie simpatie verso il mazzinianesimo, ma ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] da volontario anche un anno dopo a Mentana.
Trasferitosi a Bologna, fece della sua casa un punto di aggregazione per repubblicani emiliani e romagnoli e per il mondo politico e culturale radicale del tempo, da Giosue Carducci ad Aurelio Saffi, da ...
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BOTTRIGARI, Enrico
Mirna Boncina
Nato il 9 luglio 1811 a Bologna da Luigi e da Maria Tadolini, e laureatosi in legge come il padre, nel febbraio del 1839 superò l'esame per l'esercizio del notariato, [...] province di Romagna, il B. ne fu nominato "membro attivo". D'indirizzo politico moderato, e assai avverso a clericali e repubblicani, nelle elezioni amministrative del 1872 fu candidato in una lista liberale, ma non venne eletto.
Morì a Bologna il 1 ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...