BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] si interessò poco di politica, finché nel 1868 conobbe Edoardo Pantano, recatosi nelle Puglie per diffondervi la mazziniana Alleanza repubblicana universale, e ne fu spinto a entrare nel movimento repubblicano.
Sul finire del 1869 il B. si trasferì a ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] dal dipartimento della Senna e da quello del Doubs, e optò per questo ultimo; continuò anche a far parte del gruppo dei repubblicani moderati, rimanendo fedele al Cavaignac.
Al momento del colpo di stato del 2 dic. 1851, il B. era con il gruppo di ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] noti moti di Romagna e di Bologna: iniziativa che il C. - che pure non era stato estraneo al tentativo di intesa coi repubblicani stroncato dagli arresti di Villa Ruffi - criticò pubblicamente in una lettera del 24 ag. 1874 a La Favilla di Mantova (n ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] al 3 dic. 1911.
In questa sede il G. tentò una conciliazione tra i principî anarchici e l'opzione repubblicana, assumendo una posizione politica espressa anche nell'opuscolo Per un cencio di repubblica, pubblicato come supplemento alla rivista Dalli ...
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BONGIOANNI, Felice
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì nel 1770 da Carlo Raffaele, mercante di panni, e da Maria Maddalena Bunico.
La famiglia, oriunda della Novalesa (Susa) ove, a metà del sec. XVI, [...] di Intendenza sotto i Francesi, altri due fratelli del B., Prospero e Giuseppe Domenico, sono ricordati come risoluti repubblicani.
Il B., che esercitava l'avvocatura a Torino, partecipò non ancora trentenne al governo provvisorio costituito nel ...
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BATTISTI, Luigi
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 7 apr. 1901, da Giuseppe Cesare e da Ernesta Bittanti. Dopo la morte del padre, nel 1917 si arruolò volontario negli Alpini, e nel 1919 partecipò, al [...] clandestina antifascista di Giustizia e Libertà.
Nel 1943 promosse la fondazione nel Trentino di un movimento clandestino di repubblicani e socialisti, che confluì poi nel 1944 nel Partito socialista italiano di unità proletaria.
Dopo l'8.sett ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] padana e si produceva una distinzione, ancor più netta che nel passato, tra quelle forze e la composita galassia di democratici, repubblicani e radicali. Fu così che, scioltasi nel 1887 l'Associazione democratica, il G. fu tra i promotori di una più ...
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BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] in cui ebbe il grado di caporale. Durante il servizio militare, a Reggio di Calabria si affiliò alla zimana "Alleanza repubblicana universale", che intomo al 1870 andava raccogliendo proseliti nei gradi minori dell'esercito.
Il nome del B. è legato a ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] agli scherni dei condiscepoli per la sua scarsa attitudine al disegno) attinse e l'entusiasmo per i principi rivoluzionari e repubblicani e una certa vena poetica, affiorata fin dagli anni degli studi ginnasiali, seguiti ad Asti, con un poemetto in ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] la sua attività di questore, nella quale, pur astenendosi da misure di particolare rigore nei confronti dei repubblicani napoletani, si preoccupò moltissimo delle congiure dei borbonici e dei clericali: particolare clamore suscitò lo sfratto per ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...