LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , Bologna 1985 (specie A. Varni, Scelte politiche e linee organizzative dal 1946 ad oggi, pp. 11-64); A. Spinelli, I repubblicani nel secondo dopoguerra (1943-1953), prefaz. di L. Lotti, Ravenna 1998, ad indicem. Sul L. negli anni del centrismo: V ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del re Ferdinando IV riconquistò il Regno di Napoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] devastazioni delle bande sanfediste e dei briganti, giunse a Napoli, che riuscì a prendere dopo accanita resistenza dei patrioti repubblicani; a questi R. concesse onorevoli condizioni di resa, ma tali patti furono violati dai sovrani di Napoli e da ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] precipitosamente a Napoli, dove prese parte alla difesa militare della città. Fu compreso nella capitolazione negoziata da Ruffo con i repubblicani ma, rotti i patti da parte dei sovrani, fu arrestato e condannato a morte dalla giunta di Stato; il re ...
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Uomo politico statunitense (n. New Heaven, Conn., 1946). Laureatosi nel 1975 presso la Business School della Harvard University (Cambridge, Mass.), B. iniziò l'attività di imprenditore nel settore petrolifero. [...] in Iraq ha provocato, tuttavia, nelle elezioni di metà mandato del novembre 2006, la sconfitta di B. e dei repubblicani, che dopo dodici anni hanno perduto la maggioranza sia alla Camera dei rappresentanti sia al Senato. L'instabilità economica degli ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] A. Riosa, Milano 1981, pp. 17-122; B. Di Porto - L. Cecchini, Storia del Patto di fratellanza: movimento operaio e democrazia repubblicana (1860-1893), Roma 1982, ad ind.; F. Cordova, Massoneria e politica in Italia: 1892-1908, Roma-Bari 1985, ad ind ...
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Partito repubblicano (Republican party)
Partito repubblicano
(Republican party) Partito politico statunitense, costituito nel 1854 e tuttora operante; in opposizione e alternanza rispetto al Partito [...] , 1968-74, finché lo scandalo Watergate e la procedura di impeachment costrinsero quest’ultimo alle dimissioni. I repubblicani tornarono al potere sotto la spinta della rivoluzione conservatrice avviata nella seconda metà degli anni Settanta e nel ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] dal D. e stampato clandestinamente da Giuseppe Pomba (ora in E. Bottasso, ICavalieri della libertà, in Mazzini e i repubblicani italiani, Torino 1976, pp. 20 ss.). In esso si rivelano già quelle idee favorevoli ad un regime monarchico-costituzionale ...
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Uomo politico statunitense (Lamar, Missouri, 1884 - Kansas City 1972). Democratico e vicepresidente di F. D. Roosevelt (1944), ne fu il successore alla presidenza (1945). Fautore del "contenimento" del [...] (ribattezzata Fair deal e incentrata soprattutto sul controllo federale dei prezzi), scontrandosi con l'opposizione congiunta di repubblicani e democratici del sud, contrapposti al presidente anche in materia di diritti civili. Rieletto a sorpresa ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] - scrisse Marx nelle Lotte di classe in Francia dal 1848 al 1850 -non era la bacchetta magica che pensavano i valentuomini repubblicani e semmai l'unico suo merito era quello di scatenare la lotta di classe [...] di spingere d'un colpo tutte le ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] potreste parlarne voi» (Memorie, II, p. 434).
Accostatosi a Daniele Manin, cercò di convincerlo a porsi alla testa dei repubblicani ‘savi’, disposti a un compromesso con la monarchia in nome di un programma di indipendenza nazionale. Una volta che ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...