MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] ". Il M. era dunque un fautore della monarchia costituzionale sabauda cui dimostrò un grande attaccamento, un avversario dei repubblicani, un moderato, un uomo prudente tutto ordine e legalità. Seppur scherzosamente, in una lettera del 27 nov. 1849 ...
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ALBANO, Benedetto
Pasquale Villani
Nato a Napoli verso la fine del Settecento, da Antonio, intraprese gli studi d'architettura, che, pare, non poté terminare in patria per le vicende politiche in cui [...] e che si sciolse alla fine di quello stesso anno. Ancora nel 1833, sempre da Londra, era in corrispondenza coi repubblicani e coi bonapartisti francesi. Nel 1836 venne compreso fra coloro che erano abilitati a rientrare in patria in seguito all'atto ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] (Galzerano, 2004, inserto 21): lo portò nel caffè che frequentava abitualmente e ne fece correggere l’italiano da amici repubblicani. La notte del 15 maggio 1870 uscì dalla locanda in cui alloggiava con una quindicina di quei proclami scritti a mano ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] (Manacorda, p. 286).
L'anno successivo, nel congresso della Consociazione repubblicana romagnola tenutosi a Forlì, il C. fu tra i trentatré repubblicani socialisti che abbandonarono definitivamente il partito. Il mazzinianesimo continuerà però a ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] a Roma. Durante l'Impero ricoprì il modesto ufficio di scrivano del bureau di liquidazione: i suoi sentimenti repubblicani e democratici gli precludevano ogni altra possibilità d'impiego. Nell'agosto 1812 l'A. abbandonò precipitosamente Roma; mancano ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] scontro del 30 aprile sotto le mura di Roma; così, mentre da una parte fu uno dei protagonisti della difesa repubblicana alla testa della Commissione delle barricate (che era stato chiamato a dirigere il 29 aprile), fu anche membro della commissione ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del movim. social. in Italia, Milano-Roma 1954-56), risulta che la congiura di Napoli, oltre che all'Alleanza repubblicana, faceva anche capo non solo alla sezione napoletana della I Internazionale, fondata proprio in quei giorni da Stefano Caporusso ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] di più aspre censure e sulla quale si sono alternati i più contrastanti giudizi. Non soltanto gli internazionalisti, ma anche i repubblicani e i radicali, che con i primi non avevano alcun obiettivo politico comune, erano fatti segno (come ha scritto ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] affetto di fratello, nella buona e nell'avversa fortuna.
A Oneglia il C. partecipò all'ambiente carico di fermenti rivoluzionari e repubblicani; prese parte ai moti del 1833 e del 1834, anno in cui fu costretto in data imprecisata a lasciare l'Italia ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] dello statuto dell'Associazione nazionale come segretario della sezione lombarda) confermarono che egli era rimasto vicino ai repubblicani anche dopo il voto di fusione col Piemonte. A conclusione dell'esperienza rivoluzionaria vennero, e furono le ...
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Obamacare
s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, legge federale (Patient Protection and Affordable Care Act, 2010) che induce l'accesso dei cittadini statunitensi alle assicurazioni sanitarie. In senso concreto, l’assicurazione sanitaria...
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...