POLMONE (XXVII, p. 711)
Paolo BIOCCA
Chirurgia (p. 715). - L'adozione sistematica dell'anestesia endotracheale a circuito chiuso, preconizzata in Italia fin da 90 anni or sono da D. Uffreduzzi (v. in [...] facile, di farsi strada nello spessore del parenchima sano ed isolare e resecare il segmento interessato. Queste "resezioni segmentarie", la cui diffusione è strettamente legata ai nomi di Churchill e Blades costituiscono evidentemente un notevole ...
Leggi Tutto
Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] solo in casi molto avanzati ed estesi, nei quali nessun’altra strategia chirurgica è in grado di garantire una resezione adeguata, o quando il sarcoma ha interessato il fascio vascolo-nervoso principale dell’arto.
Con l’aumento epidemiologico delle ...
Leggi Tutto
stiloide In anatomia, denominazione di alcune apofisi ossee, caratterizzate dalla forma appuntita della loro parte terminale. Apofisi s. del temporale Lunga apofisi che s’impianta sulla rocca petrosa del [...] ’età matura o presenile, con otalgie, disfagia dolorosa unilaterale, disturbi del gusto. La cura richiede la resezione dell’apofisi stiloide. Stilion Punto antropometrico corrispondente all’apofisi s. del radio. Stilofaringeo Muscolo elevatore della ...
Leggi Tutto
sinechia In patologia, aderenza, saldatura tra formazioni membranose (s. pleuriche, pericardiche, peritoneali ecc.), o, più genericamente, fra due organi (per es., fra iride e cornea e fra iride e faccia [...] sia fatto con tecnica endoscopica o a cielo aperto. La sinechiotomia in particolari sedi prende nomi speciali: per es., pneumolisi intrapleurica, o operazione di Jacobaeus; viscerolisi, o resezione delle aderenze che avvolgono un viscere ecc. ...
Leggi Tutto
WÖLFLER, Anton
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 12 gennaio 1850 a Kopec (Boemia), morto il 10 febbraio 1917 a Praga. Laureatosi a Vienna nel 1874, per molti anni fu assistente di T. Billroth; ottenuta [...] quale ha seguito i numerosi metodi. W. eseguì per primo la gastroenteroanastomosi e fu il secondo a fare una resezione di stomaco. S'occupò particolarmente della chirurgia della lingua, dei reni e della tiroide. Insieme con Weiss e contemporaneamente ...
Leggi Tutto
LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] . della R. Acc. medico-chirurgica di Torino, s. 2, II [1849], 5, pp. 385-398); applicò la stessa metodica per la resezione della testa del femore e la disarticolazione coxofemorale (Incisione unica per la rescissione della testa del femore e per la ...
Leggi Tutto
Medicina e chirurgia
Branca della chirurgia che si occupa di intervenire sul cuore e sui grossi vasi allo scopo di correggere le alterazioni congenite o acquisite o, nei casi di estrema compromissione [...] come nel caso della legatura del dotto di Botallo pervio (1938, R.E. Gross; 1939, P. Valdoni) o della resezione della coartazione aortica (1944, C. Crawford). Subito dopo la Seconda guerra mondiale sono state corrette con successo e con metodiche ‘a ...
Leggi Tutto
Chirurgo (Marboué, Châteaudun, 1830 - Parigi 1898) negli ospedali di Parigi, fra i più eminenti dell'epoca; il suo nome è legato a taluni dei più importanti progressi della chirurgia. Ideò (1868) un tipo [...] , metodo usato con notevoli vantaggi sino a quando l'asepsi non migliorò la prognosi degli interventi per via addominale. Eseguì per primo la splenectomia e la resezione pilorica per cancro con anastomosi diretta gastro-duodenale termino-terminale. ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] circa il 95% dei casi, e di tumori iniziali della mammella chirurgicamente trattabili nel 90% dei casi, ne è un esempio. La resezione dei tumori del colon con un margine di 5 cm dal tumore si associa a recidive anastamotiche in meno del 3% dei casi ...
Leggi Tutto
Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] si formano a livello dell'anastomosi, ossia del punto in cui vengono riuniti i due capi intestinali dopo la resezione del tratto interposto, sono quelle che rispondono meglio. Altro campo di impiego dell'endoscopia è quello delle stenosi neoplastiche ...
Leggi Tutto
resezione
resezióne s. f. [dal lat. resectio -onis, der. di resecare «recidere»]. – Intervento chirurgico di escissione parziale di un organo, attuato in casi di lesioni limitate, non tendenti alla guarigione, o di ipertrofia funzionale: r....
nefroresezione
nefroresezióne s. f. [comp. di nefro- e resezione]. – Intervento chirurgico di asportazione di porzioni limitate di parenchima renale, per lesioni circoscritte (tubercolosi, tumori benigni, calcolosi); è detto anche resezione...