PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] i seguaci della santa Nigi di Doccio Arzocchi, Gabriele di Davino Piccolomini, Francesco di Vanni Malavolti, Stefano Maconi, tutti residenti nel terzo di S. Martino. Nel 1375, Pagliaresi entrò a far parte della Compagnia di Cristo Crocifisso e della ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] di legge, presentata il 18 maggio 1858, nella quale si prevedeva la concessione della cittadinanza agli Italiani non residenti nello Stato sardo. Nella VII legislatura dei Parlamento subalpino egli non venne rieletto deputato; riuscì invece ad ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] Lucrezia, Ginevra e Laura. L'A. venne iscritto per la prima volta il 16 sett. 1555 nel registro degli stranieri residenti a Ginevra. Dimorò in quella città, senza interruzione, durante un quarantennio; tuttavia non pare avere mai chiesto il titolo di ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] in alcuni paesi lucani, l'intendente di Basilicata sollecitò una maggiore sorveglianza su tutti gli "attenclibili" della regione residenti a Napoli, consigliandone il rimpatrio. Tra i colpiti fu anche l'A., che venne arrestato e, scarcerato dopo ...
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CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] come i consoli delle varie nazioni fiorentine all'estero venissero gradatamente assumendo sempre più le funzioni degli ambasciatori residenti.
è ad esempio caratteristico un duplicemessaggio inviato al C. sotto la data del 26genn. 1503 dalla Signoria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel primo Novecento il Principato di Monaco consolida le basi della propria economia [...] gli investimenti stranieri nelle industrie locali, che, alla fine del secolo, danno impiego a circa 20 mila lavoratori, residenti e pendolari. Il principale artefice della fortuna economica di Monaco è il principe Ranieri III Grimaldi (1923-2005 ...
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BONADIE
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Fu creato da Adriano IV cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, e come tale appare in sottoscrizioni di bolle pontificie per il periodo dal 17 febbr. 1157 al 18 marzo 1158. Dal 24 febbr. [...] mese Alessandro III, scrivendo all'arcivescovo e ai consoli di Genova, raccomandava loro di avvertire i connazionali residenti in Oriente, perché accogliessero e assistessero i legati). Poco si sa sullo svolgimento della legazione, che costituisce ...
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BOCCANEGRA, Ambrogio
Charles Verlinden
Figlio di Egidio, ammiraglio di Castiglia, e di Richetta Riccio, accompagnò il padre in Spagna, forse sin dal 1349. Nel 1359 prese certamente parte alla spedizione [...] vantaggi marittimi notevoli.
Il B. governò le sue signorie spagnole con successo e diede in particolare un fuero o statuto ai Mori residenti nella sua città di Palma del Rio in data del 19 maggio 1371. L'accordo concluso con i Mori di Palma fu ...
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Gualandi
Renato Piattoli
Nobile famiglia pisana che aveva consolidato la sua potenza politica ed economica nella prima metà del Duecento. Si divise in vari rami con cognome proprio, in un complesso [...] svolse per sottomettere la città e tutti i suoi domini alla monarchia aragonese.
Né si dimentichi che appartenne a dei G. residenti " in platea Sancti Xisti apud septem vias " (1299) la torre, in cui tenevano per la muda i loro falconi, nella quale ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] là dove è presente un forte meticciato: secondo stime ufficiali, si tratta di meno dell’1% della popolazione degli Stati Uniti, residenti per lo più in riserve, e di circa il 2% in Canada. Nel Messico gli Amerindi costituiscono il 18% circa della ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...