DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] , II 6, c. 220) che solo una promessa di rimborso dilazionato riuscì a placare. Finalmente, nel giugno pose la sua residenza, come del resto gli era stato da più parti consigliato, a Lucerna, centro propulsore del cattolicesimo. Di qui il D. iniziò ...
Leggi Tutto
MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] di Gesù, e in questo processo maturò il tragico epilogo della vita del Malagrida. La notte del 19 sett. 1757 i gesuiti residenti a corte (J. Moreira, T. de Oliveira, J. Costa, J. Araújo, M. de Matos) ricevettero l'ordine di lasciare immediatamente il ...
Leggi Tutto
BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] tipologie alte; nel 1953 il solo B. studiò il piano definitivo che integrava il quartiere, portato a 20.000 residenti, alle strutture della periferia cittadina e soprattutto ne dava una definitiva connotazione, in cui parchi e giardini costituivano l ...
Leggi Tutto
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] a Canton (e poi l’esilio a Macao) di tutti i missionari, a eccezione dei padri competenti di scienze e arti residenti a Pechino, come Pedrini: il quale, convinto che l’espulsione dei missionari non fosse dettata da odio religioso ma da «sospetti ...
Leggi Tutto
GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] d'Egitto, che, a seguito della cattura di una nave saracena, ordinò il sequestro dei beni dei mercanti cristiani residenti ad Alessandria. La sua permanenza nell'isola fu assai tormentata perché, impadronitosi di Famagosta senza licenza del Comune e ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] ; di qui inviò numerose lettere al pontefice, alla regina e all'arcivescovo di Napoli, mentre i suoi concittadini ivi residenti cercarono di aiutarlo, tanto più che era stato considerato un giudizio celeste il fatto che il siniscalco di Provenza, che ...
Leggi Tutto
LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] corso dei secoli IX e X, erano andati identificandosi come gruppo di canonici distinto da quello della cattedrale e stabilmente residenti presso l'antica basilica di S. Gaudenzio extra muros.
Con il tempo, il clero di S. Gaudenzio manifestò sempre ...
Leggi Tutto
CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] ordita nella capitale bizantina dal genovese Guglielmo Guercio. Dopo il provvedimento di espulsione che aveva colpito i Genovesi residenti a Costantinopoli e l'insuccesso della legazione di Egidio de Negro, Simonetto e lo Zaccaria - le cui famiglie ...
Leggi Tutto
MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] . In quel tempo ottenne anche il cingolo dei cavalieri di Rodi. Gli anni della maturità furono spesi dal M. nel ruolo di oratore residente alla corte dei re cattolici, presso la quale è attestato dal 1485 al 1488, dal 1490 al 1491, anno in cui tornò ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Ugolino
Armando Antonelli
Nacque a Faenza da Alberigo e da Beatrice, di cui non conosciamo il casato, probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Appartenne a un'importante famiglia guelfa [...] nei castelli di Quarneto e di Fognano.
Il M. si rifugiò a Bologna, che divenne probabilmente la sua città di residenza nell'ultimo decennio del Duecento; lì poté occuparsi della gestione del proprio patrimonio e mettere al servizio del Comune geremeo ...
Leggi Tutto
residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...