FOGGIA (XV, p. 581 e App. I, p. 605)
Umberto TOSCHI
Enzo PISCITELLI
Nel decennio precedente la seconda Guerra mondiale lo sviluppo di Foggia era stato considerevole: alla vecchia e consolidata funzione [...] e appoderamento nel circostante Tavoliere. La popolazione del comune, che nel censimento 21 aprile 1936, era risultata di 62.340 ab. residenti, alla metà del 1938 era valutata di 67.022 e al 31 dicembre 1940 di 73.953. Questo sviluppo demografico ...
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TRIPOLITANIA (XXXIV, p. 370; App. II, 11, p. 1023)
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - La superficie di questa provincia libica, una delle tre in cui il Regno Unito di Libia è ripartito anche [...] , che è anche capitale amministrativa dello stato, nel 1954 aveva 130.238 ab., saliti a 184.000 nel 1960. Degli Italiani tuttora residenti nella Libia, la maggior parte, circa 35.000 alla fine del 1960, vive nella T., occupata in attività varie nel ...
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Vedi Cipro dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Cipro, isola mediterranea crocevia delle rotte marittime tra il Medio Oriente e l’Europa, ha ottenuto l’indipendenza dal Regno Unito nel 1960. [...] il quale veniva creato un sistema costituzionale bi-comunale basato sull’uguaglianza dei diritti delle comunità greche e turche residenti nell’isola. Sin dagli anni Sessanta, tuttavia, la convivenza tra le due comunità si è rivelata carica di ...
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Il sistema pensionistico cinese è molto decentralizzato nel finanziamento ed è segmentato in schemi urbani e rurali. Ciò crea problemi di efficienza, poiché limita la distribuzione geografica dei rischi [...] di spostare il costo del sistema pensionistico rurale dai governi locali al governo nazionale, superando inoltre la divisione tra residenti in aree urbane e rurali, e anche di aumentare l’età di pensionamento.
Nel sistema sanitario, invece, il grado ...
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Svizzera
Piergiorgio Landini e Magali Steindler
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, ii, p. 936; III, ii, p. 885; IV, iii, p. 565; V, v, p. 374)
Popolazione e condizioni economiche
di Piergiorgio Landini
La [...] superiore alla media dell'Europa occidentale, ancora grazie al contributo dell'immigrazione, che ha portato il numero degli stranieri residenti a 1.400.000 unità.
Nonostante l'alto tenore di vita, la S. occupa solo la sedicesima posizione nella ...
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PIACENZA (XXVII, p. 92)
La città di Piacenza sorge a 66,37 m. s. m., a 13 km. in media dalla collina e a meno di uno dalla sponda destra del Po. La sua forma oblunga ne porta i vertici a est e a ovest. [...] di Piacenza, ripartito tra le frazioni di Piacenza, S. Antonio a Trebbia, S. Lazzaro Alberoni.
La mortalità generale nella popolazione residente è stata nel 1936 del 10,9 per mille abitanti, con una media dell'11‰ nell'ultimo decennio. La mortalità ...
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LECCE (XX, p. 716; App. I, p. 781; II, 11, p. 172)
Luigi RANIERI
Normalizzatosi lo sviluppo urbano nell'ambito del piano regolatore, il centro cittadino - la Piazza S. Oronzo - ha quasi ultimato la sua [...] nuovi vani dell'intera provincia.
La popolazione di L., secondo i censimenti del 1936 e del 1951, era salita da 49.261 abitanti residenti - dei quali il 15,6% sparsi sul territorio comunale - a 63.831, col 10,8% distribuito in nuclei e case sparse; e ...
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PERUGIA (XXVI, p. 904; App. I, p. 927)
Dopo l'ultimo censimento del 1936 la popolazione del comune è notevolmente aumentata; la stima del gennaio 1948 attribuisce all'intero comune 93.324 ab. di cui 51.977 [...] è stato istituito il Museo storico-topografico della città. La provincia di Perugia contava al 31 dicembre 1947, 578.693 ab. residenti (aumento dell'8,20% rispetto al 1936). Le è stato asportato il comune di Monterchi, aggregato ad Arezzo, e a quello ...
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Sensibili i danni subìti dal centro urbano nei bombardamenti aerei del periodo 27 agosto-7 settembre 1943; circa 50 case distrutte o gravemente danneggiate, semidistrutto il Duomo (princ. del sec. XIX), [...] urbanistico, già in forte ripresa dal 1927 al 1939, è ora sospeso. La popolazione del comune era di 57.149 ab. residenti al 31 dicembre 1947, di fronte ai 49.898 del 1942. Scarso lo sviluppo economico e limitato alla ripresa di industrie agricole ...
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TRIESTE
Carlo SCHIFFRER
Bruno NICE
Manlio Udina
(XXXIV, p. 331 e App. I, p. 1069).- Nel 1938 s'iniziò la crisi che, passando per fasi successive, ebbe a Trieste particolare drammaticità. I circoli [...] e una densità di popolazione molto bassa. Comunque, dei 343.000 ab. circa, che secondo il censimento del 1936, risulterebbero residenti nel Territorio, circa i 3/4 spettano a Trieste (272.750 ab. presenti nel 1948). Ne deriva un'eccessiva e dannosa ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...